Gli Igigi: antichi astronauti alieni che si ribellarono agli Anunnaki
Ven. Nov 22nd, 2024

Gli Igigi – Una stirpe di esseri divini che hanno servito gli Anunnaki prima di noi. Nel tentativo di ribellarsi, furono messi da parte dai loro padroni e rimpiazzati da una specie più giovane e obbediente: gli umani.

Di tutte le specie sulla Terra, l’Homo sapiens sapiens è (probabilmente?) l’essere più progredito di tutti, e continua ad evolversi a una velocità straordinaria. Negli ultimi 50 anni, abbiamo fatto uno straordinario progresso rispetto agli ultimi 5.000 anni passati.

La natura ristagnava intorno a noi mentre ci evolvevamo selvaggiamente, con un’avidità titanica per raggiungere uno stato di superiorità che desideriamo da millenni.

Gli Igigi

Gli Igigi antichi astronauti

La continua ricerca dell’umanità di acquisire una maggiore conoscenza sembra essere guidata da un desiderio ancestrale e viscerale di superare i nostri difetti.

Per esempio, il sogno più grande e più audace dell’umanità è quello di realizzare la singolarità che ci garantirà uno stato di onniscienza. Questo è un risultato per divinità.

Questo comportamento sempre crescente può essere causato dal fatto che non siamo altro che una razza di schiavi, geneticamente progettati per essere efficienti nel lavoro e nient’altro. Ma non siamo stati i primi ad essere creati nell’immagine e nella somiglianza di un essere superiore.

Gli Anunnaki sono un’antica razza extraterrestre responsabile della genesi della razza umana, e questo non fu un atto di gentilezza, come ci viene detto nella Bibbia. Invece siamo stati formati e nati per servire come forza lavoro.

E così pure gli Igigi, quelli che si voltano e vedono, una generazione più giovane di divinità degli antichi astronauti, esseri inferiori e servitori degli Anunnaki, che passarono i loro giorni ad estrarre l’oro dalla terra, tanto necessario ai loro padroni.

Sebbene sia scorretto nominare gli Anunnaki e gli dei Igigi, questo è un approccio più semplice per restringere la loro natura aliena estremamente avanzata. Accostati, gli dei norvegesi nella cultura vichinga potevano essere in realtà forme di vita super intelligenti che venivano giù sulla terra in quelle zone, e nella loro primitività, i vichinghi li consideravano dei, non alieni, poiché un simile concetto sarebbe inconcepibile per civiltà umana di quei secoli.

È incerto quali dèi appartenessero agli Igigi, un forte suggerimento è stato fatto riferendosi al dio protettore della città di Babilonia, Marduk. Il termine Igigi è coniato per facilitare l’insinuazione verso le origini semitiche che indica il gruppo di dei nel pantheon mesopotamico.

È certo che gli Igigi iniziarono una ribellione contro i loro padroni, nel tentativo di rimuovere la dittatura di Enlil. Alla fine, gli Igigi furono sconfitti e sostituiti da una razza più ubbidiente, gli umani.

Un esempio del lavoro evidente che gli Igigi hanno sopportato è rappresentato nel mito di Atrahasis, l’equivalente babilonese del Diluvio di Noè:

” Quando gli dei, come gli uomini, sopportarono il lavoro, portarono il carico,

Il carico degli dei era grande, la fatica dolorosa, il problema eccessivo.

I grandi Anunnaki, i Sette, stavano facendo fare il lavoro agli Igigi.

Un’ipotesi più probabile è che gli Igigi non erano lontani dallo stato di divinità degli Anunnaki, avendo mantenuto un’orbita ordinaria mentre raccoglievano qualsiasi risorsa naturale che ritenessero utile, trasportavano i minerali e metalli preziosi su Nibiru – il pianeta natale degli Anunnaki.

Alcuni testi antichi sostengono l’esistenza degli Igigi, descrivendoli come esseri cosmici superiori così evoluti in ogni modo, e qualsiasi creatura vivente, è almeno un gradino dietro il loro livello di supremazia, di scarso significato, se non del tutto.

Nonostante i loro tratti quasi celesti, gli Igigi erano dopotutto solo schiavi a cui veniva dato abbastanza potere per servire efficacemente il loro scopo, e avevano erroneamente creduto di poter sollevarsi contro i loro padroni oppressivi e liberarsi dalle loro schiavitù.

Come la maggior parte delle altre rivoluzioni sulla Terra, si concluse con la sconfitta della libertà, affamata. Dopo essersi sbarazzati degli Igigi, gli Anunnaki continuarono a modificare e alterare i loro geni fino a circa 400.000 anni fa, quando arrivarono con lo schiavo perfetto: l’uomo.

A cura di Ufoalieni.it

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook
© Riproduzione riservata


Riferimenti:

  1. Le cronache degli Anunnaki: Molti studiosi vedono la Bibbia e antichi testi come miti, ma Zecharia Sitchin ha interpretato queste narrazioni come resoconti storici. Secondo lui, la Terra fu visitata dagli Anunnaki, una civiltà extraterrestre avanzata che influenzò lo sviluppo umano. Il suo libro esplora queste teorie in dettaglio.
  2. Treccani: Gli Igigi sono descritti come una collettività di divinità minori celesti nella religione dei Sumeri, dei Babilonesi e degli Assiri. Appartenenti alla sfera di Anu, svolgevano la funzione di intermediari tra il mondo umano e i suoi antipodi uranici e inferi, insieme agli Anunnaki.
  3. Wikipedia: Gli Igigi erano una categoria di dei nella mitologia sumera, spesso contrapposti agli Anunnaki. Secondo il mito del diluvio di Atra-ḫasis, gli Igigi costituivano la sesta generazione di divinità, costretti a lavorare per gli Anunnaki fino alla loro ribellione, che portò alla creazione dell’umanità.
  4. Sapere.it: Gli Igigi sono descritti come gli dei del cielo nella concezione mesopotamica, in opposizione agli dei della Terra, detti Anunnaki. La loro definizione non è chiara, ma sono spesso menzionati in relazione agli Anunnaki.

Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina