Nessuno meglio di George Orwell poteva vedere cosa ci succede oggi. I suoi romanzi, in particolare “La fattoria degli animali” e “1984”, sono stati “tradotti” in inquietanti premonizioni di ciò che è finito per arrivare dopo.
Le automobili non volano, come previsto da Philip K. Dick, né la tecnologia riproduttiva è stata generata come immaginava Aldous Huxley. Ma il mondo del 2020 assomiglia sempre di più a quello creato da George Orwell.
Dei tre grandi romanzi distopici nella storia della letteratura, il suo immortale 1984 non solo è invecchiato bene, ma serve anche come manuale di istruzioni per spiegare gli ingranaggi attuali del populismo, dei social media, del nazionalismo stantio e della precarietà sociale e intellettuale.
Così, possiamo vedere in slogan come “Morale della vittoria” le frasi sputate dagli altoparlanti a Londra governata da Socing (in inglese Ingsoc), acronimo di ” socialismo inglese “.
Oppure rileva la ” Neolingua” (nell’originale Newspeak, ossia “nuovo parlare”) in questo tentativo di chiamare il coprifuoco permanente una “restrizione ai movimenti notturni“. O non ammettere che un giorno hai detto che le maschere erano inutili e pochi giorni dopo che erano essenziali.
Twitter è il posto dove scaricare quei “due minuti di odio” e anche lo “stato di allarme“, ci ricorda quello “stato di guerra” in cui si cambiano i nemici ma il conflitto resta.
Non restava che il Ministero della Verità per riscrivere le notizie del passato, trasformandole in mere fake news. Chi non trascorre la propria esistenza incollato ai messaggi di uno schermo televisivo, anche se portatile e in tasca?
La situazione sta diventando più repressiva
Riscrivere la storia era il lavoro di Winston nel “1984”. Le fake news vengono utilizzate oggi per controllare il voto. I teleschermi hanno sempre sorvegliato i cittadini nel 1984… Oggi i nostri telefoni cellulari sembrano sapere tutto di noi.
Stiamo assistendo alla rinascita di molti governi totalitari e la ricerca del potere è tornata in auge.
Dietro i leader populisti e il loro culto della personalità – che ricorda l’onnipresenza del Grande Fratello – hanno orchestrato piani per manipolarci.
La disinformazione è la nuova agenda di diversi leader e la verità sembra essere nascosta dietro una cortina di fumo.
Come il personaggio di Orwell, quel Winston che avanza con occhi sempre più lucidi e increduli nella Londra totalitaria e guardinga, dovremmo aprire gli occhi alle cortine fumogene della manipolazione e delle bugie. A qualunque prezzo.
George Orwell 1984 – Film Completo in Italiano
A cura di Ufoalieni.it