Nel 1921, Paul Amadeus Dienach raccontò di un viaggio nel tempo che lo avrebbe portato a vivere nel 3906 d.C. Le esperienze annotate nel suo diario, Chronicles of the Future (Cronache del futuro), offrono spunti di riflessione sul nostro presente e sulle sfide a venire.
Descrisse eventi futuri e cambiamenti sociali che, pur lontani nel tempo, sollevano domande inquietanti sul nostro corso attuale. Le sue visioni potrebbero rappresentare una chiave di lettura per comprendere il destino collettivo dell’umanità? Come possono influenzare la nostra percezione del presente?
Paul Dienach e il viaggio nel tempo nel 3906 d.C.
Nel libro, Dienach racconta che la gente del futuro aveva compreso appieno la sua peculiare condizione medica, che definivano “slittamento cosciente”. Gli vennero spiegati molti eventi storici tra il 21° e il 39° secolo, con una notevole eccezione: il 20° secolo. Gli abitanti di quel tempo temevano che conoscere la storia del suo immediato avvenire avrebbe potuto spingerlo a tentare di alterare gli eventi mondiali.
Al suo risveglio dal coma nel 1922, Paul tornò al suo tempo, ma con un’enorme quantità di informazioni e conoscenze apprese durante quell’anno trascorso in un altro periodo. Sapendo di avere poco tempo a disposizione, decise di trascrivere ogni dettaglio di quanto vissuto e appreso. Non era un autore, un poeta o uno scrittore professionista, ma un uomo comune che scrisse un diario senza l’aspettativa che sarebbe stato un giorno pubblicato o riconosciuto.
Era convinto di essere stato dotato di una visione unica sul destino della specie, una conoscenza che ritenne importante lasciare per il bene delle generazioni successive. Negli anni recenti, i suoi scritti sono stati esaminati con crescente attenzione, specialmente per le parti che sembrano descrivere con inquietante precisione molte difficoltà che affliggono il nostro mondo.
Poiché queste previsioni sembrano suonare così misteriosamente al momento, è stato suggerito che valga la pena di valutare le affermazioni sull’evoluzione futura del genere umano.
Le previsioni per il futuro dell’umanità
2000-2300 d.C. Durante questo periodo, si continua a confrontarsi con problemi come sovrappopolazione, distruzione ecologica, disuguaglianze economiche, un sistema monetario inefficace, carenza alimentare e guerre locali. La società è imprigionata in una frenetica corsa per la sopravvivenza economica individuale, con poco tempo dedicato alla ricerca spirituale o allo sviluppo interiore.
2204 d.C. La colonizzazione di Marte viene completata con una popolazione di 20 milioni di persone. Tuttavia, appena sessant’anni dopo, un disastro naturale devasta la colonia, causando il ritiro definitivo dalla superficie di Marte.
2309 d.C. Un accumulo di questioni irrisolte culmina in un enorme disastro: una nuova guerra globale che devasta gran parte della civiltà, colpendo in particolare Africa e Asia orientale, dove la maggior parte della popolazione viene annientata.
2396 d.C. Dopo questo grande cambiamento, viene istituito un Parlamento globale, noto come Unione delle Nazioni o degli Stati. I suoi membri, eletti dalle nazioni, non sono politici o uomini d’affari, ma scienziati, tecnologi e figure umanitarie. Il denaro, come lo conosciamo, scompare, e le risorse planetarie vengono equamente distribuite, eliminando sfide come sovrappopolazione e disuguaglianze economiche. Nonostante questi progressi, il governo globale assume caratteristiche totalitarie, trovando opposizione da parte dei governi nazionali per diversi secoli.
In questo periodo, la vita diventa più facile e il lavoro meno necessario, ma le persone sono lente a sviluppare una coscienza planetaria. Sebbene non ci siano più disuguaglianze economiche come in passato, rimangono disparità nel controllo della tecnologia e nella proprietà. Questa “peculiare era dell’età oscura” si protrae fino al 3400.
3382 d.C.Un evento straordinario segna il genere umano: le persone iniziano ad acquisire una nuova abilità spirituale, definita iper-visione o iper-intuizione. Questa mutazione del cervello permette un accesso diretto alla “Grande luce spirituale” o “Conoscenza diretta“, aprendo la strada a una creatività straordinaria e a un’intensa chiarezza mentale.
3400-4000 d.C. Una nuova “Età dell’Oro” arriva nell’umanità dopo quasi 1000 anni di “età oscura”. Nel governo globale, non ci sono più scienziati e tecnocrati, ma i “Creatori Universali”, personalità che combinano simultaneamente le qualità e le abilità di filosofo, artista, scienziato, esperto, mistico, ecc.
Tutto nella vita quotidiana è libero: vestiti, casa, cibo, trasporti, ecc. Non c’è proprietà privata e le uniche disuguaglianze sono onore e reputazione. Le persone non misurano più il successo della loro vita con gli standard tecnologici e materiali, ma principalmente con il loro sviluppo emotivo, mentale e spirituale e l’auto-miglioramento. Le persone lavorano solo 2 anni durante l’intera vita, tra i 17 e i 19 anni.
La popolazione della Terra è ridotta a meno di un miliardo di persone, e c’è un’abbondanza di prodotti per una vita decente. Le leggi di questo sistema sono radicalmente ridotte a pochissime, poiché le intenzioni negative o criminali degli individui sono quasi assenti.
Ci sono solo tre tipi di leggi:
- Quelle relative al termine di lavoro di 2 anni.
- Quelle che disciplinano il traffico di viaggio e la distribuzione delle merci.
- Quelle relative al controllo demografico della popolazione (controllo delle nascite).
Anche se non è del tutto chiaro cosa implichi, Paul Dienach scrive che ciò introdurrà finalmente una nuova era globale dell’esistenza umana con completa uguaglianza e pace sul pianeta.
Mentre riflettiamo sulle visioni riportate nel Chronicles of the Future, emerge chiaramente che queste intuizioni non sono solo profezie di un futuro lontano, ma anche una chiamata all’azione per il presente. Le previsioni riguardo alla sovrappopolazione, alla crisi ambientale e alle disuguaglianze economiche ci pongono di fronte a questioni cruciali che ci invitano a riflettere e ad agire.
Le sfide che affrontiamo oggi possono sembrare opprimenti, ma queste esperienze ci ricordano che il domani è malleabile. Sta a noi prendere decisioni consapevoli e collaborare per costruire un mondo migliore. Con la giusta visione e determinazione, possiamo affrontare le difficoltà del nostro tempo e lavorare insieme per realizzare una società più equa e sostenibile.
A cura di Ufoalieni.it
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Riferimenti:
- Chronicles From The Future: The amazing story of Paul Amadeus Dienach (Inglese) 21 mar 2016 – Il libro racconta l’esperienza straordinaria di un uomo che, in seguito a un coma, afferma di aver vissuto in un futuro lontano. La storia esplora temi di avventura, spiritualità e la natura del tempo, offrendo una prospettiva unica sul destino dell’umanità.
- Georgios Papachatzis – giurista greco, pubblicò nel 1973 il presunto diario Paul Amadeus Dienach, suscitando interesse e dibattito grazie alle affermazioni riguardo a esperienze di viaggio nel tempo e visioni del futuro.
- Ancient Origins – Chronicles from the Future: L’analisi del diario esplora le previsioni sull’umanità, comprese le speculazioni su nuove specie e eventi globali, discutendo anche l’impatto delle opere nel contesto esoterico.
- EverybodyWiki – Il sito esplora il presunto viaggio nel tempo e il contenuto del diario, offrendo una panoramica interessante sulla vita e le idee dell’autore.
Belle parole direi molto affascinante. Accelerando i tempi si potrebbe fare anche prima e non aspettare altri 2000 anni. Che vivrà vedrà forse…
Bella fantasia; ma come al solito le prove non ci sono perché non gli hanno rivelato gli eventi del futuro a noi più prossimo (anche se dopo 4000 anni forse la memoria di è perduta). Sempre così: “casualmente” le prove non ci sono pure colpa di una scusa…
Bee’ senza ombra di dubbio … resta il fatto che anche se sia un sogno !!! Non sarebbe male se l’umanità prendesse coscienza e capisse che gli uomini sono tutti uguali e che ognuno in fin dei conti è qui … sul pianeta non perché l’ha deciso lui …ma per fare esperienza della vita … ma noi siamo ancora troppo dormienti ed egoisti … che in primis nessuno è di nessuno e tutto è in prestito….
Secondo me é stata davvero un esperienza affascinante per lui, non c’è nulla da dire… da una parte lo invidio perché penso che a chiunque piacerebbe vedere il futuro come lo ha visto lui, anche se in realtà potrebbe essere anche un esperienza spaventosa che potrebbe colpire in un certo modo sul piano morale la persona che la vive.
É anche probabile però che tutto possa trattarsi di un comune sogno, anche se io personalmente non credo che un’avventura come quella di dienach si possa definire soltanto un sogno.
ciò che più mi ha colpito è che pian piano( ma molto piano) ci renderemo conto che la cosa più importante che si viene a fare sulla terra, è la ricerca spirituale…ma lo capiremo tardissimo!
Non tardissimo. Perché? Chissà quanti altri millenni o secoli vivrà il mondo, capire qualcosa nell’anno 3000 su un mondo che magari ne vivrà 10000 non è tardi
Tutto questo potrebbe essere pura invenzione senza nessun problema. Non ho detto che è cosi, ma ogni valutazione dovrebbe tenere conto che questo potrebbe esserlo. E i motivi sono molteplici, uno ad esempio, il fare una belle storia molto appetitosa che attiri le persone che hanno voglia di nuovo e di mistero e che cosi comprano tale libro o cerchino informazioni in proposito.
Questo esclude possibilita di questo tipo? No.
Forse la Terra esiste come terre parallele e se cosi fosse, potrebbe esistere un altra terra su un altro livello di tempo che vive in un futuro rispetto al nostro attuale tempo.
O forse è possibile vedere i futuri possibili in un determinato istante di tempo, vivendo fuoriuscite dal corpo, in ambienti spirituali che ti danno visioni del futuro e del passato rispetto un certo momento presente.
Tante domande, ma occhio alle risposte facili o di comodo e a non considerare la possibilita di una disiinformazione manipolatoria con scopi di guadagno, potere o altro……………. Questo non esclude lo sconosciuto, ma c’è chi manipola il desiderio dello sconosciuto di molti per scopi di potere o di guadagno o di notorietà o altri tipi di cose manipolatorie………………………….
Queste storie fossero anche pura fantasia andrebbero considerate da questo punto di vista:
una nuova idea del tempo da considerare, vivere, anche creare.
Il tempo non come una linea piatta dal passato al futuro, ma come successione di istanti “separati” dal vuoto in cui per ogni istante sono “scritte” nel vuoto le diverse linee di eventi potenziali possibili che in quel momento sono potenzialmente attuabili come futuro. In ogni istante esistono potenziali linee di eventi possibili come futuri possibili che dipendono dalla consapevolezza complessiva che genera il tempo. La fonte del tempo è in questa idea, la consapevolezza che siamo, quindi ogni istante attuato ha “in sè” diverse lineee di eventi di potenziali futuri che dipendono dalla consapevolezza complessiva realizzatasi in quell’istante.
Quindi abbiamo il futurologo o la futurologa che in base alla sua conoscenza complessiva e in base alla sua immaginazione e fantasia, disegna nella mente i possibili futuri .
Poi abbiamo il profeta o la profeta che in base alla loro consapevolezza complessiva “leggono” veramente i futuri possibili scritti nel vuoto che sono presenti in un dato istante e derivanti dalla consapevolezza complessiva che genera quei futuri possibili che si è realizzata in quell’istante. Molto pochi sono queste persone, sulla Terra, con tali effettive capacita.
Poi abbiamo il creatore o la creatrice che sanno in un dato istante collassare e creare il loro tempo futuro in una consapevolezza creante e autconsapevole di poter creare futuro consapevolmente. Tali persone generano il tempo che vogliono per se stesse. Su questo pianeta, attualmente credo siano in pochissimi ad esprimere questa capacita in modo consapevole.
Poi abbiamo la persona che è una mescolanza delle tre precedenti.
E’ solo un altra visione del tempo con individui che nella loro consapevolezza generano consapevolmente, inconsapevolmente o parzialmente consapevolmente il loro tempo, collettivamente creando la linea di eventi che si attualizza per l’intero mondo.
Beh, mi piacerebbe sapere quali tipi di droghe gli avevano somministrato, deve esse stata roba seria di prima qualità! 😉
La pace? Uccidendo oltre 5 miliardi di persone per rimanerne solo meno di un miliardo?? Società comunista dove non esisterà povertà e il cibo verrà distribuito in modalità automatica e non esisterà più propietà privata e neanche soldi come li conosciamo noi…. Assasini
Finalmente!
L’unico commento sensato e da parte di uno che è sveglio!
Non si può viaggiare nel tempo, fenomeno con metodi così inadatti come il sogno…
Mettetevi l’anima in pace: si vive nel presente!
La delusione che neanche nel 4000 sapremo la vera origine dell’uomo, ne il suo vero scopo. Sì,
saremo molto spirituali, ma la mente non avrà quelle capacità che oggi ci fanno intravedere (telepatia, ecc.).
Inoltre, se non ho capito male, anche gli extraterrestri non si saranno ancora palesati, credo per un senso “morale” di non interferenza con la nostra evoluzione.
🙁
🙁
Gli axtraterrestri sono già venuti a farci delle sane proposte ma i nostri capi le hanno rifiutate.
Come potrei avare questo libro Cronache del futuro in edizione italiana e da chi è pubblicato..Grazie lo vorrei acquistare…
paul si e’ forse dimenticato che prima del Parlamento Mondiale ci sara’ un attacco su scala planetaria dei mezzi da guerra della “Terra Cava” da parte dell’Avatara Kalki — che qualcuno mi dice che egli e’ gia’ incarnato qui adesso–, mentre, stando allle profezie di Papa Giovanni XXIIIo nel 2033 dovrebbe discendere la famosa gerusalemme celeste misurata da malachia
La trovo una trama molto interessante a prescindere se sia la verità o no è comunque un utile mezzo di riflessione, peccato che non riesco a trovare l’edizione in italiano, qualcuno mi sa dire come trovarla?