Il campo magnetico terrestre che cancella la memoria | Ufo e Alieni
Dom. Ott 6th, 2024

Nel cuore della Terra si cela un mistero profondo che avvolge la nostra esistenza. Esiste un legame sorprendente e misterioso tra l’attività del cervello umano, il cuore, spesso associato al 4° Chakra, e il Campo Magnetico della Terra. Questa connessione si manifesta in modo evidente durante le tempeste magnetiche, creando un’eco che risuona in noi.

Ma ciò che ci sfugge è che questo campo magnetico non è semplicemente una forza fisica. È un tessuto invisibile che ci avvolge, interconnesso con i campi di tutte le forme di vita, dei corpi celesti del sistema solare e, chissà, dell’intera galassia.

Il campo magnetico e il suo impatto sulla memoria

Ma la vera domanda è: cosa accade quando questo campo subisce variazioni? Potrebbe questo “respiro” elettromagnetico essere la chiave per comprendere la perdita della memoria collettiva delle civiltà? Perché siamo incapaci di ricordare come siano state costruite le Grandi Piramidi d’Egitto, o quali tecnologie abbiano plasmato la magnificenza di Petra, l’incantevole città scavata nella roccia?

Ma la vera domanda è: cosa accade quando questo campo subisce variazioni? Potrebbe questo “respiro” elettromagnetico essere la chiave per comprendere la perdita della memoria collettiva delle civiltà? Perché siamo incapaci di ricordare come siano state costruite le Grandi Piramidi d’Egitto, o quali tecnologie abbiano plasmato la magnificenza di Petra, l’incantevole città scavata nella roccia?

memoria campo magnetico terrestre

Il biocampo umano, noto anche come campo toroidale, riflette una struttura simile a quella degli altri campi elettromagnetici nell’universo. È come una danza invisibile, una sinfonia cosmica dove ogni oscillazione o variazione in un campo può influenzare l’altro.

Ma la scienza terrestre, nel suo desiderio di comprendere, ha separato i fenomeni di gravità, tempo e campo elettromagnetico, come se fossero compartimenti stagni. Eppure, sono intrecciati come fili di un unico tessuto, quello della realtà fisica che ci circonda.

Si potrebbe pensare che le conoscenze perdute delle antiche civiltà siano state deliberatamente occultate, forse da élite con interessi specifici. Ma è difficile nascondere tutto, e per sempre. Ciò che è ancora più inquietante è che, nonostante la possibilità di tramandare saggezze e tecnologie, la memoria sembra essersi dissolta in qualche modo.

Petra, con la sua architettura mozzafiato, offre uno spettacolo straordinario: una città scolpita nella pietra, un miracolo architettonico di cui non conosciamo né i metodi di costruzione, né la causa della scomparsa improvvisa dei suoi abitanti.

Alcuni scienziati ipotizzano che questa ciclica perdita della memoria collettiva potrebbe essere collegata ai cambiamenti del campo magnetico terrestre. In effetti, il sangue umano si comporta in modo simile a un cristallo liquido, un conduttore di informazioni magnetiche. Quando il campo magnetico terrestre si spegne o subisce mutamenti radicali, questi cristalli si disintegrano, portando con sé le memorie e le informazioni archiviate nei nostri corpi.

Esperimenti condotti in passato hanno isolato volontari dal campo magnetico naturale della Terra. I soggetti sottoposti a questo esperimento hanno mostrato disturbi psicologici, smarrimento e difficoltà a reintegrarsi nella società. Questo potrebbe suggerire che il campo magnetico non influenzi solo il corpo, ma anche la psiche e, più misteriosamente, la capacità di ricordare chi siamo e da dove veniamo.

Durante le prime fasi dell’esplorazione spaziale, gli scienziati statunitensi scoprirono che l’assenza del campo magnetico terrestre, combinata con l’esposizione alla radiazione cosmica, provocava negli astronauti gravi rischi per la loro salute mentale. La perdita di memoria e il rischio di impazzire erano reali minacce.

Per questo motivo, si ritiene che, cinquant’anni fa, un volo umano verso la Luna fosse impossibile senza affrontare questi pericoli. Il Dr. Igor Ushakov, scienziato del progetto Mars-500, ha evidenziato che il problema delle condizioni magnetiche alterate, sia sulla Terra che nello spazio, resta tuttora irrisolto.

Gli esperimenti sugli animali hanno offerto ulteriori prove: i ratti privati del campo magnetico terrestre in apposite installazioni hanno mostrato un comportamento anomalo. La loro capacità di interagire socialmente era compromessa, la memoria delle interazioni precedenti andava perduta e l’aggressività esplodeva incontrollata.

Combattendo incessantemente, fino allo sfinimento, si trovavano a lottare per stabilire una gerarchia sociale che dimenticavano non appena il campo magnetico veniva ripristinato. Solo i ratti che vivevano in un ambiente con il campo magnetico intatto mostrano comportamenti normali, lasciandoci interrogare sul perché di questa connessione.

Nel corso della storia della Biosfera, il Campo Magnetico Terrestre ha subito diversi cambiamenti, e in alcuni momenti è addirittura scomparso del tutto. Alcuni scienziati ipotizzano che tali eventi siano collegati a grandi catastrofi storiche, come l’estinzione dei dinosauri.

Con altrettanta probabilità, si potrebbe supporre che queste variazioni abbiano portato alla perdita delle conoscenze di antiche civiltà. Potrebbe essere che, in un periodo di forte instabilità del campo magnetico, le civiltà abbiano subìto una sorta di “azzeramento” della memoria collettiva, proprio come è successo ai ratti nei laboratori.

Molti amano la fantascienza, perché offre una finestra su possibili realtà future. Nel film “Pandorum”, per esempio, i protagonisti si svegliano da un sonno profondo, trovandosi su una nave spaziale senza alcun ricordo di chi siano, né di quale fosse la loro missione.

La trama inquietante richiama teorie che ipotizzano l’essere umano possa vivere in una realtà olografica, dove il “programma” si riavvia periodicamente, cancellando la memoria e alterando il nostro percorso di vita, proprio come nei film “Adjustment Bureau” o “The Matrix”. È possibile che la nostra realtà sia manipolata e che, come civiltà, subiamo un continuo “reset” della memoria?

Se questa teoria fosse vera, un’antica civiltà tecnologicamente avanzata, come i costruttori delle Grandi Piramidi o di Petra, potrebbe aver subito un’improvvisa interruzione del campo magnetico terrestre. Tale evento potrebbe aver cancellato le loro memorie collettive, rendendole incapaci di ricordare il loro glorioso passato.

Forse, osservando i monumenti che avevano creato, si trovavano di fronte a un grande paradosso: come potevano quelle imponenti strutture essere state realizzate da loro, se non ne avevano alcun ricordo?

Questa ipotesi, per quanto affascinante, lascia spazio all’immaginazione e alla riflessione. È possibile che la storia dell’umanità sia stata riscritta più volte, e che la vera memoria delle civiltà passate sia stata cancellata dal gioco misterioso del Campo Magnetico Terrestre? La risposta, se c’è, sembra nascosta nel cuore del magnetismo stesso, in attesa che qualcuno la scopra.

Nella nostra ricerca di conoscenza, rimaniamo con la domanda: cosa c’è da scoprire nel profondo delle nostre origini? Siamo pronti ad affrontare i misteri che ci circondano e a esplorare le ombre del passato per comprendere il nostro futuro? Solo il tempo, e la nostra capacità di ricordare, ci diranno se la memoria delle civiltà perdute può essere recuperata.

A cura di Ufoalieni.it

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Riferimenti:

  • Effetti del campo magnetico terrestre sulla salute umana: Alcuni studi hanno dimostrato che le variazioni del campo magnetico terrestre possono influenzare la salute psicologica e fisiologica delle persone, soprattutto a livello cardiaco e cerebrale. Le tempeste geomagnetiche, per esempio, sono state collegate a un aumento di problemi di salute come aritmie e stati d’ansia. Fonti di studi di questo tipo possono essere trovate su articoli scientifici che trattano l’influenza delle variazioni geomagnetiche sul corpo umano.
  • Il campo magnetico terrestre e la biosfera: Ricercatori hanno studiato l’influenza del campo magnetico non solo sugli esseri umani ma anche sugli animali e su altre forme di vita. Le alterazioni geomagnetiche, secondo questi studi, potrebbero giocare un ruolo nelle estinzioni di massa e nei cambiamenti biologici importanti. Studi sull’interazione tra geomagnetismo e evoluzione biologica possono fornire supporto scientifico a queste teorie.

Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

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