Denominato “Illustris: The Next Generation” o IllustrisTNG in breve, è il modello più dettagliato del nostro universo mai creato. Questa impressionante simulazione mostra 13 miliardi di anni di evoluzione, e gli scienziati dicono che potrebbe aiutare a svelare i segreti del cosmo.
La mappatura dei modi in cui le galassie si evolvono nella simulazione offre uno scorcio di come sarebbe stata la nostra galassia Via Lattea, quando la Terra si è formata e di come la nostra galassia potrebbe cambiare in futuro.
IllustrisTNG: The Next Generation
Basata sulle leggi fondamentali della fisica, la splendida simulazione mostra come il nostro cosmo si è evoluto dal Big Bang e include alcuni dei processi fisici che hanno svolto un ruolo cruciale nell’evoluzione.
I primi risultati del progetto IllustrisTNG sono stati pubblicati in tre diversi articoli pubblicati nel Monthly Notices of the Royal Astronomical Society. I risultati, dicono gli esperti, dovrebbero aiutare a rispondere a domande fondamentali in cosmologia.
IllustrisTNG non è la prima simulazione creata dagli esperti. In realtà, è un modello successivo alla simulazione originale di Illustris sviluppata dallo stesso team di ricerca. Tuttavia, IllustrisTNG è stato aggiornato per includere molti dei processi fisici che svolgono ruoli cruciali nella formazione e nell’evoluzione delle galassie.
Per creare la simulazione, gli scienziati hanno utilizzato le prove dei primi giorni del nostro universo, raccogliendo dal Fondo cosmico a microonde, rimasto dal Big Bang. Con questi dati, gli scienziati sono riusciti a modellare le condizioni del momento in cui il nostro universo era di poche centinaia di anni.
I ricercatori hanno poi aggiunto la materia barionica, che forma stelle e pianeti; includendo anche la materia oscura, che si ritiene consenta la crescita delle strutture galattiche; e infine energia oscura, la misteriosa forza dietro tutta l’accelerazione cosmica.
Tutti questi elementi sono quindi codificati nella simulazione insieme alle equazioni che descrivono esplosioni di supernova e buchi neri.
Il dott. Shy Genel, del Center for Computational Astrophysics del Flatiron Institute, ha dichiarato: “quando osserviamo le galassie con un telescopio, possiamo misurare solo alcune quantità.”
“Con la simulazione, possiamo tracciare tutte le proprietà di tutte queste galassie. E non solo come appare ora la galassia, ma tutta la sua storia di formazione “, ha aggiunto il dott. Genel.
Ai loro punti di intersezione, la rete cosmica di gas e materia oscura prevista da IllustrisTNG ospita galassie abbastanza simili alla forma e alle dimensioni delle vere galassie.
Volker Springel, dell’istituto di studi teorici di Heidelberg e uno degli esperti che hanno sviluppato e programmato la simulazione ha detto:
“È particolarmente affascinante che possiamo prevedere con precisione l’influenza dei buchi neri supermassicci sulla distribuzione della materia su larga scala”, afferma Springel.
“Questo è fondamentale per interpretare in modo affidabile le prossime misurazioni cosmologiche”.
A cura di Ufoalieni.it