Max Loughan, bambino prodigio, condivide la sua visione su Dio
Lun. Giu 2nd, 2025 7:42:09 AM

Max Loughan, nato il 14 novembre 2002 a Incline Village, Nevada, è considerato uno dei più giovani pensatori visionari del nostro tempo. A soli 13 anni ha catturato l’interesse globale grazie a un’invenzione ispirata a Nikola Tesla e a una visione del mondo che fonde fisica quantistica e spiritualità.

Appassionato di scienza fin dall’infanzia, Loughan si distingue per l’audacia con cui esplora i confini tra materia, energia e coscienza. Il suo approccio, spesso definito non convenzionale, si inserisce pienamente nel dibattito contemporaneo su teorie alternative della realtà.

Dio come energia: una visione quantistica

Max Loughan parla di Dio come energia
“Dio è energia che crea tutto,” afferma Max Loughan.

In un’intervista con il giornalista Richard Greene, Max Loughan ha delineato una visione audace e profondamente originale su Dio, che lo ha messo al centro del dibattito sulle connessioni tra scienza e spiritualità. Loughan afferma:

Dio non è un’entità separata ma energia che permea l’intero universo. Le leggi della fisica quantistica e dell’astrofisica possono verificare quanto scritto nella Bibbia”.

Secondo Loughan, Dio non è più concepito come una figura trascendente e antropomorfa, ma come energia pura che si trasforma, si manifesta e pervade ogni cosa. Questa visione si avvicina al principio di conservazione dell’energia, secondo il quale l’energia non viene mai distrutta, ma solo trasformata. In tal modo, Loughan usa concetti della fisica moderna per descrivere una presenza universale che trascende le visioni tradizionali religiose.

Il suo pensiero trova eco nelle tradizioni filosofiche e religiose, come il panteismo di Spinoza, ma viene rivisitato alla luce delle moderne scoperte scientifiche. L’idea che l’universo stesso sia intrinsecamente divino, attraverso l’energia che lo permea, unisce la spiritualità a principi fisici universali, creando un ponte tra scienza e fede.

Fisica quantistica e universale

Nel suo pensiero, Loughan fa ampio uso di concetti della meccanica quantistica come la dualità onda-particella e la non-località. Secondo lui, questi fenomeni potrebbero spiegare come l’energia, che noi vediamo come la base di ogni cosa, possa manifestarsi in diverse forme.

Per Loughan, la quantistica non è solo un campo della fisica, ma un linguaggio attraverso il quale possiamo comprendere la natura profonda della realtà, dove la coscienza e l’energia sono indissolubilmente legate. La sua teoria suggerisce che l’energia, al di là della materia visibile, possa rappresentare una forza cosmica che trascende la separazione tra materia e spirito.

Questa visione è al confine tra scienza e filosofia, e mentre non è supportata da prove sperimentali dirette, invita a una riflessione che potrebbe stimolare nuove prospettive sul significato profondo dell’universo.

Energy Horizon Gatherer

Max Loughan ispirato da Nikola Tesla
Max Loughan trae ispirazione dal genio di Nikola Tesla.

Uno degli aspetti più affascinanti del lavoro di Loughan è l’Energy Horizon Gatherer, un dispositivo progettato per raccogliere energia dall’ambiente. Costruito a soli 13 anni, il prototipo utilizza componenti economici, come bobine di rame e un’antenna, e ha un costo di appena 14 dollari.

Sebbene la sua efficienza su larga scala sia stata messa in discussione, il concetto alla base del dispositivo rappresenta un esempio pratico di come Loughan stia cercando di applicare le leggi fisiche per risolvere problemi reali.

È un modo per trasformare l’energia naturale in elettricità utilizzabile”, afferma Loughan.

Infografica sul funzionamento dell’Energy Horizon Gatherer di Max Loughan
Come l’Energy Horizon Gatherer trasforma l’energia.

Il progetto si ispira profondamente al lavoro di Nikola Tesla, il grande inventore che sognava un futuro in cui l’energia fosse accessibile gratuitamente e senza fili. Come Tesla, Loughan ha cercato di trovare soluzioni pratiche per catturare l’energia nell’ambiente e ridurre la dipendenza dalle fonti tradizionali.

La morte come trasformazione energetica

Un altro aspetto centrale del pensiero di Loughan è il concetto di trasformazione energetica dopo la morte. Secondo la legge della conservazione dell’energia, l’energia non si distrugge mai, ma cambia forma. Loughan applica questa legge alla vita umana, suggerendo che l’essenza dell’individuo possa persistere in una nuova forma, anche dopo la morte.

Le sue riflessioni vanno oltre la religione tradizionale, proponendo una visione che mescola scienza e spiritualità. Loughan suggerisce che le scritture bibliche potrebbero essere interpretate come “trasposizioni semplificate” di concetti scientifici complessi, fatti comprendere al popolo antico da fisici avanzati per il loro tempo. Sebbene queste idee non siano confermate, offrono uno spunto per un dialogo tra scienza e religione.

Conclusioni: scienza e spiritualità in dialogo

Max Loughan, con la sua visione unica, sfida le convenzioni del pensiero scientifico e religioso. Le sue teorie, pur speculative, aprono nuove possibilità per un dialogo tra la scienza e le grandi domande esistenziali.

La sua ricerca, che mescola tecnologia, spiritualità e filosofia, offre uno spunto per riflettere su come la scienza possa evolversi e interagire con i concetti spirituali per dare risposte più ampie e complesse sulla realtà.

A cura di Singolaris

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Riferimenti:

  • EverybodyWiki: riporta dettagli su Max Loughan e il suo Energy Harvester, ispirato a Tesla, ma inefficace su larga scala.
  • Off Grid World: approfondisce il dispositivo da $14, che raccoglieva energia dalle onde radio, ma con resa insufficiente per applicazioni pratiche.
  • Max Loughan su We Are Family Foundation – Profilo su Max Loughan e la sua partecipazione a Global Teen Leaders 2017.

Di Singolaris

Da oltre dieci anni mi dedico alla ricerca e alla divulgazione su tecnologie emergenti, intelligenza artificiale, ufologia e scienza. Con Singolaris voglio offrire un punto di riferimento per chi desidera approfondire questi temi con un approccio serio e documentato.

7 pensiero su “Max Loughan, bambino prodigio, condivide la sua visione su Dio”
  1. Dio puo’ apparire e mutarsi come Egli crede e siccome scopriamo le leggi quantistiche non vedo perché non dobbiamo spiegare la Sua esistenza secondo una realtà a noi nascosta e che solo ora cominciamo a comprendere….

  2. Sono perfettamente d’accordo con lui:fin da piccola ho sempre avuto questa percezione di Dio: è la più intuitiva ed è perfettamente spiegabile e credo non sminuisca affatto la grandezza e la forza di questa energia il privarla di quella forma antropomorfa e riduttiva di ciò che ha creato noi e questo meraviglioso universo.

  3. Concordo pienamente con Loughan sull’Energia pura Universale, dalla quale siamo fatti a sua immagine e somiglianza, infatti siamo tutti Esseri di Luce. Noi tutti viviamo in Lui e con Lui. E’ l’Elemento unico e fondamentale dell’universo intero. Prima di nascere già eravamo nella grande casa del Dio vivente.

  4. Gli universi solo una parte del tutto. Sono le forze fondamentali che nascono e muoiono in una singolarità. Siamo permeati da una luce che proprio le leggi fisiche non ci permettono di vedere. Essa è madre e morte che ci pervade senza tempo e spazio.
    Forse lì risiede Dio. Forse proprio la luce è Dio.
    È qui.

  5. Si sono daccordo con lui dio è tutto quello che ci circonda, io fino a poco tempo fa pensavo che dio fosse la gravità che assembla tutto quello che conosciamo, ma forse è qualcosa di più complesso, sono anche convinto che siamo tutti uniti nel senso fisico, che quello che succede su un quasar a miliardi di anni luce può influenzare anche noi, forse nelle famose 7 dimensioni quantistiche ce ne sta una in cui tutto l’universo è una cosa sola.

  6. Dio è Purissimo Spirito, Luce, Energia Intelligente, Noi siamo per Sua Volontà Parte di Lui, come un figlio nel grembo materno, e il momento della “morte” sarà il ritorno dalla densione terrena a quella Spirituale Purissima del Padre

  7. A parte che Max Loughan intanto è diventato maggiorenne, ma il suo unico “genio” è stato quello di aver fatto fesse molte persone facendo credere di aver inventato un miracoloso dispositivo per raccogliere energia gratuita con appena 14 dollari di materiale, peccato che il fantomatico dispositivo fosse una banalissima antenna radio a galena. È chiaro che fosse stato imbeccato dai genitori per apparire in tv e farsi qualche ospitata pagata in alcuni talk-show americani, ma lo scherzo gli è durato pochi mesi. Spiace vedere che a distanza di quasi 6 anni ci sia ancora gente che ripubblica notizie di questo personaggio spacciandolo addirittura per “il bambino più intelligente del mondo”.

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