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Il rapimento alieno si presenta come una serie di eventi e procedure complesse, condotte dai presunti esseri extraterrestri sui corpi delle vittime. Nei casi più comuni, gli esseri umani vengono prelevati dagli alieni dal loro ambiente abituale. Questo processo sembra essere sotto il totale controllo dei rapitori, rendendo impossibile per le vittime opporre resistenza.
Le informazioni contenute in questo articolo provengono da una varietà di fonti, tra cui testimonianze dirette di vittime, libri specializzati, articoli su riviste di parapsicologia, documentari e video reperibili online, nonché indagini scientifiche su fenomeni di abduction.
Le persone prelevate vengono trasportate a bordo di un UFO, dove i loro vestiti vengono rimossi e sono fatte distendere su un tavolo. A quel punto subiscono una serie di esami fisici, neurologici e, in alcuni casi, riproduttivi. I corpi vengono sondati ed esaminati, mentre vengono prelevati campioni di sperma e ovuli.
Un evento tipico di rapimento alieno
Durante l’incontro, gli esseri extraterrestri stabiliscono un contatto visivo ravvicinato con la vittima (circa 4-5 cm). Questa tecnica, chiamata “mindscan”, implica una manipolazione neurologica che permette agli alieni di accedere alla mente della persona.
Successivamente, alcuni riportano di essere stati condotti in altre stanze, dove vengono messi in contatto con dei bambini. Secondo le testimonianze, questi appaiono come un incrocio tra esseri umani e alieni e sono descritti come “ibridi“. Le vittime affermano di aver osservato diverse fasi di sviluppo di questi ibridi: da piccoli, a ragazzi più grandi, fino ad adolescenti e adulti.
In altri casi, le persone riferiscono di essere state portate in stanze dove entrano in contatto con entità simili a un incrocio tra umani e alieni. Questi “ibridi” mostrano caratteristiche peculiari e si presentano in vari stadi di sviluppo, dall’infanzia all’età adulta.
Interazioni e compiti assegnati
A volte, le persone prelevate vengono costrette a svolgere compiti specifici e sono sottoposte a una sorta di valutazione. Alcuni riportano di essere stati analizzati tramite macchinari avanzati, mentre altri affermano di essere stati obbligati a intrattenere rapporti sessuali, sia con altri esseri umani sia, occasionalmente, con ibridi adolescenti o adulti.
Dopo il completamento delle procedure, i rapiti vengono riportati al loro ambiente abituale. La maggior parte riferisce che il ricordo degli eventi scompare quasi istantaneamente.
Rimozione degli indumenti
Prima dell’esame, le persone vengono condotte in una sala d’attesa dove vengono spogliate. Questa pratica sembra rispondere a tre principali motivazioni:
- Facilitare gli interventi previsti dagli alieni.
- Prevenire la trasmissione di infezioni agli ibridi o viceversa.
- Impedire che le persone possano sottrarre strumenti o altri oggetti alieni.
L’esame
Gli alieni si avvicinano ai soggetti utilizzando strumenti specifici per condurre l’esame. Per anni, i ricercatori hanno ipotizzato che l’esame fosse la motivazione principale dei prelievi, interpretandolo come parte di uno “studio” o “esperimento”. Tuttavia, è emerso che l’esame non è solo una componente di questi eventi, ma una delle sue cause principali.
L’esame presenta caratteristiche insolite: gli alieni spesso sfiorano il corpo del soggetto con le dita. Lo scopo esatto di tale pratica rimane sconosciuto, ma evidenze recenti suggeriscono che l’esame sia prevalentemente neurologico, con particolare attenzione al cervello, alla spina dorsale e ad altre aree del sistema nervoso.
Mindscan
La tecnologia “Mindscan” consiste in una connessione neurologica stabilita dall’alieno attraverso un contatto visivo ravvicinato, a pochi centimetri di distanza. Durante il processo, la persona non riesce a chiudere gli occhi né a distogliere lo sguardo.
Quando viene chiesto cosa provano, i soggetti riferiscono di percepire immagini ed emozioni intense. Si ritiene che gli alieni utilizzino il nervo ottico come un condotto per accedere al cervello e ad altre vie neurali. Questa tecnologia consente loro di indurre specifici stati emotivi o visualizzazioni nei soggetti.
Raccolta di ovuli e sperma
Per le donne, vengono utilizzati strumenti specifici per prelevare ovuli maturi o accedere ai follicoli ovarici. Esistono evidenze che suggeriscono come gli alieni siano in grado di accelerare la maturazione degli ovuli tramite il Mindscan. Questa raccolta può avvenire a qualsiasi età.
Per gli uomini, lo sperma viene estratto tramite dispositivi meccanici applicati nella zona genitale, che possono essere portatili o integrati nei tavoli e nelle pareti della stanza.
Impianto e rimozione fetale
Alcune donne riferiscono procedure più invasive durante le quali percepiscono l’introduzione di qualcosa nel loro corpo. Successivamente, gli alieni comunicano che sono “incinte” e, a partire dal giorno successivo, iniziano a manifestare sintomi tipici della gravidanza. Test medici o visite ginecologiche spesso confermano lo stato di gravidanza.
Dopo 9-11 settimane, le donne vengono sottoposte a un nuovo prelievo per la rimozione del feto. In alcuni casi, vengono portate in una stanza dove osservano file di contenitori trasparenti riempiti di liquido, all’interno dei quali si trovano feti sospesi. Molti di questi sembrano essere il risultato delle raccolte genetiche effettuate sugli umani. Il significato di queste esperienze o visioni rimane sconosciuto.
I bambini ibridi
Le persone coinvolte riportano di aver visto esseri che sembrano essere il risultato di un incrocio tra alieni e umani. Questi “bambini ibridi” presentano tratti distintivi, come occhi con pupille eccessivamente dilatate. Molti raccontano di essere stati messi in contatto con esseri di diverse età, dai neonati agli adolescenti. Il motivo di questi incontri e lo scopo della creazione degli ibridi rimangono oggetto di studio e speculazione.
Bambini e donne rapite
Spesso, le donne vengono condotte in stanze piene di esseri ibridi collocati in supporti speciali. Durante una particolare procedura, viene chiesto loro di interagire con questi esseri, e talvolta di allattarli.
Vengono descritti come un incrocio tra esseri umani e alieni, con caratteristiche che li rendono chiaramente “ibridi”. Secondo i racconti, questi bambini non mostrano le reazioni tipiche dei neonati umani, apparendo spesso come se fossero malati. Tuttavia, sembra che tale comportamento sia considerato normale nell’ambiente alieno.
Interazione tra ibridi e umani
In alcuni casi, ai bambini umani viene chiesto di giocare con gli ibridi sotto la supervisione di alieni grigi. Gli adulti coinvolti vengono spesso utilizzati come facilitatori, con il compito di insegnare giochi o attività educative ai piccoli ibridi. Con il passare del tempo, il contatto con queste figure diventa più complesso, specialmente man mano che crescono.
Adolescenti
Con l’età, il ruolo degli ibridi nel fenomeno del rapimento si amplia. Gli ibridi adolescenti, riconoscibili per le loro caratteristiche come grandi pupille nere, vengono spesso impiegati come assistenti durante le procedure. Alcuni utilizzano dispositivi tecnologici avanzati per scopi ricreativi, mentre altri interagiscono più frequentemente con gli esseri umani, anche in modi che implicano contatti di natura sessuale.
Adulti
Gli ibridi adulti assumono un ruolo centrale in queste situazioni. Secondo diverse descrizioni, conducono gli esami e agiscono spesso senza la supervisione degli alieni. Negli ultimi anni, è stato riportato che operano in modo autonomo. Esistono anche racconti di rapporti sessuali tra esseri umani e ibridi adulti, che sembrano sostituire le precedenti pratiche di raccolta genetica.
Progetti personali degli ibridi
Alcune persone parlano di interazioni ripetute con gli stessi ibridi nel corso della loro vita. Questi progetti personali sembrano spesso focalizzarsi su aspetti riproduttivi. I sentimenti verso tali esperienze variano: alcuni sviluppano un attaccamento positivo, mentre altri le descrivono come forme di abuso.
Alcuni ibridi mostrano un interesse esclusivo per la vita e le relazioni umane, senza alcuna attenzione agli aspetti politici o sociali della società terrestre.
Controllo neurologico
Le pratiche neurologiche sembrano essere alla base del controllo esercitato dagli alieni. Sebbene il loro scopo non sia pienamente compreso, queste pratiche sembrano mirare a manipolare la mente umana e a preparare le persone coinvolte per attività future.
- Mindscan: Una tecnica in cui gli alieni stabiliscono un contatto visivo ravvicinato, manipolando i processi neurologici.
- Visioni indotte: Gli alieni inseriscono immagini nella mente delle vittime, facendo percepire scene come eventi reali. Queste visioni possono includere scenari apocalittici (guerre, esplosioni, terremoti) o scene di vita quotidiana. Si ritiene che queste visioni abbiano una funzione neurologica legata a compiti futuri.
- Messa in scena: Le vittime vengono coinvolte in simulazioni di eventi, credendo che siano reali. Queste “farce” potrebbero rappresentare esercitazioni per attività successive.
- Test: I rapiti sono sottoposti a test su console elettroniche, come mantenere un puntatore su un obiettivo o rispondere a segnali. Questi esercizi sembrano essere forme di addestramento neurologico.
Procedure varie
Le esperienze descritte variano e sembrano rispondere a obiettivi specifici degli alieni. Alcuni esempi includono:
- Addestramento per salvare umani e alieni in situazioni di emergenza.
- Esercizi per il controllo delle folle e la pacificazione.
- Insegnamenti per collaborare con gli ibridi nelle operazioni di rapimento.
Spesso, viene detto alle vittime che sapranno cosa fare “quando sarà il momento”.
Il fenomeno di abduction, con la sua rete complessa di eventi fisici, neurologici e riproduttivi, solleva interrogativi sulla natura di queste esperienze. Le narrazioni raccolte delineano un quadro in cui gli esseri umani sembrano partecipare a un programma finalizzato alla creazione e integrazione di ibridi umano-alieni.
Nonostante le numerose narrazioni dettagliate, le motivazioni e gli obiettivi ultimi di tali eventi rimangono avvolti nel mistero. Che si tratti di studi scientifici, interventi evolutivi o manipolazioni psicologiche, queste esperienze continuano a sfidare la nostra comprensione della realtà, sollecitando riflessioni su ciò che significa essere umani in un contesto cosmico più ampio.
A cura di Ufoalieni.it
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Riferimenti:
- Gli UFO nella mente – Resoconto delle sedute di ipnosi regressiva di Valerio Lonzi, con Corrado Malanga che esplora il fenomeno delle “abduction” e il vissuto degli “repeaters” in Italia.
- I rapimenti alieni in Italia: racconti, dialoghi, ipnosi – Michele Toso analizza i contatti alieni in Italia tramite ipnosi regressiva e testimonianze dirette, esaminando le esperienze e le interazioni con razze extraterrestri.
- Rapite dagli UFO. Otto donne «Prelevate» e «Studiate» dagli alieni – Otto donne raccontano come sono state sottratte dal proprio ambiente e sottoposte a esperimenti di natura psichica e genetica da esseri di origine non terrestre.
- Abduction. Umani rapiti dagli alieni. Una verità scomoda – Analisi di 40 casi di prelevamento alieno, con comparazione delle esperienze dei soggetti coinvolti e delle prove raccolte.
- Abductions. Rapimenti alieni. Confessioni dei rapiti -Esplora il fenomeno delle interazioni extraterrestri, emerso con forza a partire dagli anni ’60, attraverso le esperienze di chi afferma di essere stato prelevato e le conseguenze di tali incontri.