Scoperti "microbi extraterrestri" sulla ISS | Ufo e Alieni
Mar. Apr 23rd, 2024

La collezione di specie di microbi e funghi che vivono in mezzo a noi sta crescendo, e questo non fa eccezione sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Un nuovo studio pubblicato su “Frontiers” mostra che i ricercatori americani e indiani che lavorano con la NASA hanno scoperto quattro ceppi di batteri che vivono in luoghi diversi sulla ISS, fino ad ora completamente sconosciuti alla scienza.

Batteri sconosciuti sulla ISS

batteri

La maggior parte dei microbi è stata identificata nel 2015 e nel 2016: uno è stato trovato in un pannello superiore della stazione di ricerca ISS; un altro nella Cupola, un’area di osservazione e lavoro per l’equipaggio della stazione spaziale.

E il terzo apparve sulla superficie del tavolo della sala da pranzo della stazione. Il quarto è stato trovato in un vecchio filtro dell’aria HEPA tornato sulla Terra nel 2011.

Tutti e quattro i ceppi appartengono a una famiglia di batteri presenti nel suolo e nell’acqua dolce.

Questi batteri sono coinvolti nella fissazione dell’azoto e nella crescita delle piante e possono aiutare a combattere i patogeni delle piante.

Non è ancora noto come i microrganismi siano arrivati ​​alla ISS, ma una teoria è che gli astronauti che vivono sulla stazione spaziale coltivano piccole quantità di cibo da anni, quindi non sorprende che gli scienziati abbiano trovato a bordo microbi vegetali.

Gli autori dello studio hanno sequenziato geneticamente i microbi e hanno scoperto che tre di loro appartenevano alla stessa specie di batteri precedentemente non identificata.

I tre ceppi sono stati denominati IF7SW-B2T, IIF1SW-B5 e IIF4SW-B5. Hanno identificato il quarto ceppo ritrovato nel filtro HEPA, come una specie microbica nota chiamata Methylorubrum rhodesianum.

Il team di ricerca, guidato da Swati Bijlani, genetista della University of Southern California, ha proposto di chiamare la nuova specie di batteri Methylobacterium ajmalii in nome di Ajmal Khan, un rinomato scienziato indiano della biodiversità.

Questa nuova specie è strettamente correlata a una specie esistente chiamata Methylobacterium indicum.

ISS
Stazione Spaziale Internazionale ISS

Ma i ricercatori non erano preoccupati per la vera origine dei microrganismi, dal momento che considerando che questi microbi possono sopravvivere a bordo della ISS, il team di Bijlani si è proposto di identificare quali geni di ciascuno dei quattro ceppi di batteri potrebbero essere utilizzati per promuovere la crescita delle piante in condizioni di bassa condizioni di gravità dello spazio.

“Questo aiuterà ulteriormente l’identificazione di determinanti genetici che potrebbero essere potenzialmente responsabili della promozione della crescita delle piante in condizioni di microgravità e contribuiranno allo sviluppo di colture vegetali autosufficienti per missioni spaziali a lungo termine in futuro”, affermano gli autori. del nuovo studio.

Il team ha scoperto che uno dei ceppi, IF7SW-B2T, aveva geni coinvolti nella crescita delle piante.

Uno dei geni IF7SW-B2T aiuta a codificare un enzima essenziale per produrre citochinina, un ormone vegetale che promuove la divisione cellulare nelle radici e nei germogli.

I ricercatori hanno affermato di aver controllato a malapena la diversità microbica sulla superficie della stazione spaziale e circa 1.000 campioni sono già stati raccolti sulla ISS, ma stanno ancora aspettando di tornare sulla Terra.

Non è la prima volta che scoprono strane presenze sulla ISS.

Nel 2017, l’ingegnere russo Anton Shkaplerov ha scoperto microrganismi che non erano fuori dalla Stazione Spaziale Internazionale al suo lancio nel 1998 e che “volavano da qualche parte nello spazio“.

I batteri sono stati portati sulla Terra per ulteriori studi dopo che i test iniziali a bordo della stazione spaziale hanno dimostrato che erano innocui per l’uomo.

Ci auguriamo che per la nostra sopravvivenza gli scienziati sappiano cosa stanno facendo. Altrimenti potremmo trovare virus e batteri di origine extraterrestre che invadono silenziosamente il nostro pianeta.

 

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A cura di Ufoalieni.it


Resources

Methylobacterium ajmalii sp. nov., Isolated From the International Space Station
https://www.frontiersin.org/

Científicos descubren «microbios extraterrestres» en la EEI
https://www.ufo-spain.com/

Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

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