Adrenocromo: cosa è, a cosa serve e perché se ne parla
Sab. Feb 22nd, 2025

Questa sostanza chimica ha suscitato curiosità, dibattiti e teorie complottiste. Ma cos’è esattamente? Cosa fa al nostro corpo? E perché è diventato un tema così controverso, spesso associato a presunti traffici illeciti e alle élite mondiali? In questo articolo, esploriamo l’adrenocromo in modo approfondito, separando la realtà scientifica dai miti e dalle bufale.

Adrenocromo cos’è: la scienza spiegata

L’adrenocromo è un composto chimico che si forma naturalmente nel corpo umano attraverso l’ossidazione dell’adrenalina, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali in situazioni di stress o pericolo. Scoperto negli anni ’30 dal biochimico britannico Henry H. Dale, ha attirato l’attenzione per le sue potenziali proprietà farmacologiche.

Adrenocromo formula chimica C9H9NO3

Come si forma?

Quando il corpo è sotto stress, rilascia adrenalina, che viene poi ossidata per formare questa sostanza. Questo processo è naturale e avviene in piccole quantità. La sua formula chimica è C9H9NO3, e la sua struttura è stata ampiamente studiata in laboratorio.

Effetti sul corpo

Agisce principalmente a livello del sistema nervoso centrale, influenzando le sinapsi cerebrali. Alcuni studi hanno suggerito un possibile ruolo nella regolazione della memoria e dell’apprendimento, mentre altri hanno ipotizzato un suo coinvolgimento nella prevenzione di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. Tuttavia, non esistono terapie mediche approvate che la utilizzino, e si degrada rapidamente, rendendola di scarso interesse clinico.

Nella cultura pop: da Huxley a Hollywood

Questa sostanza ha catturato l’immaginazione di autori e registi, diventando un elemento ricorrente in opere letterarie e cinematografiche. Aldous Huxley, nel suo saggio Le porte della percezione (1954), la descrive come una sostanza psichedelica. Anche Hunter S. Thompson lo menziona nel romanzo Paura e delirio a Las Vegas, da cui è stato tratto l’omonimo film con Johnny Depp. Queste rappresentazioni, sebbene affascinanti, non hanno alcun fondamento scientifico e hanno contribuito a creare un’aura di mistero.

Teorie del complotto: cosa c’è di vero?

Negli ultimi anni, questa sostanza è stata al centro di teorie del complotto, in particolare quelle legate al movimento QAnon. Secondo queste teorie, sarebbe una droga psichedelica estratta da bambini sottoposti a torture, utilizzata dalle élite mondiali per presunti effetti allucinogeni o addirittura per garantirsi l’immortalità.

Cos’è QAnon?

QAnon è un movimento complottista nato nel 2017, basato su presunti “segreti” rivelati da un anonimo utente noto come “Q”. Le sue teorie, prive di fondamento, includono accuse di traffico di esseri umani, satanismo e manipolazione globale da parte di un presunto “deep state”. Per saperne di più, leggi questa spiegazione dettagliata su BBC News.

Smontiamo le bufale

    1. Nessuna prova scientifica: Non esistono studi che dimostrino effetti allucinogeni. Al contrario, la sostanza è instabile e si degrada rapidamente, rendendola inutilizzabile come droga.
    2. Falsi documenti: Alcune narrazioni citano presunti elenchi di bambini vittime di tratta, come il “The Cym Corporation Main Detention Center Inmate Report”. Tuttavia, questi documenti sono privi di fondamento e non esistono prove della loro autenticità.
    3. Studi citati a sproposito: Alcune teorie menzionano ricerche su PubMed, come uno studio del 1995 su colture cellulari. Questo studio, intitolato “Adrenochrome-induced apoptosis in human endothelial cells”, ha analizzato gli effetti dell’adrenocromo su cellule endoteliali in vitro, osservando che la sostanza può indurre apoptosi (morte cellulare programmata). Tuttavia, si tratta di una ricerca di base, condotta in laboratorio e non su esseri umani, e non supporta in alcun modo le affermazioni complottiste. Inoltre, lo studio non menziona effetti allucinogeni o proprietà psichedeliche.
Studio 1995: adrenocromo e apoptosi cellulare
Studio 1995: adrenocromo e apoptosi cellulare.

Perché parlarne oggi?

L’adrenocromo è un esempio di come la scienza possa essere distorta per creare miti e narrazioni infondate. Esiste realmente come prodotto dell’ossidazione dell’adrenalina, ma le storie che lo circondano sono prive di fondamento. Non ha effetti allucinogeni, non viene utilizzato in medicina e non esiste alcun traffico illecito legato alla sua produzione. Le teorie diffuse si basano su disinformazione e interpretazioni errate della scienza.

Smontare queste bufale è essenziale per combattere la disinformazione e promuovere una comprensione basata sui fatti. Se hai domande o curiosità, lascia un commento o condividi questo articolo per contribuire a diffondere la verità.

Separare la realtà dalla finzione

Questa sostanza è reale, ma le storie che la circondano sono spesso frutto di fantasia o manipolazione. La scienza ci dice che si tratta di un composto effimero, senza effetti miracolosi o proprietà allucinogene. Le narrazioni infondate, invece, la trasformano in un simbolo di paure e sospetti ingiustificati.

È importante affidarsi a fonti attendibili e alla ricerca scientifica per evitare di cadere nella trappola della disinformazione. Non è una droga delle élite, né un elisir di lunga vita: è semplicemente un prodotto naturale del nostro corpo, che merita di essere compreso per quello che è, senza miti o esagerazioni.

A cura di Ufoalieni.it

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Riferimenti:

Di UFO84

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

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