Alcuni "portali dimensionali" sono allo studio della NASA
Gio. Nov 28th, 2024

Un importante annuncio dato dalla NASA ha completamente cambiato la prospettiva di ciò che consideravamo finzione o meno; stanno studiando i portali dimensionali.

Durante una dichiarazione che non aveva la rilevanza richiesta, la NASA ha riferito sulla sonda Magnetospheric Multiscale Mission, o “MMS” per il suo acronimo in inglese. Grazie a questa missione, studieranno i portali dimensionali nello spazio.

portali

I portali dimensionali come oggetto di studio

Per decenni, i portali dimensionali sono stati esposti sia dalla fantascienza che dai ricercatori teorici alternativi. Mostrando ipotesi della loro esistenza.

Tuttavia, il fatto che la stessa NASA sia incaricata di ammettere che potrebbero esistere davvero apre una serie di possibilità. In futuro potremmo persino ricevere la notizia che gli alieni non solo esistono, ma sono in contatto con la Terra .

In un articolo pubblicato il 29 giugno 2012 sul sito web di notizie della NASA, hanno spiegato:

Un tema preferito nella fantascienza sono i ‘portali’, un’apertura allo spazio-tempo o ad altre dimensioni che collegano viaggiatori provenienti da altri mondi. Un portale è un diversivo, una guida o una porta verso l’ignoto“.

Secondo un ricercatore finanziato dalla NASA presso l’Università dell’Iowa, ha scoperto un modo per trovarli.

Jack D. Scudder ha descritto i portali come X-points o Diffusion Electron Regions. Zone in cui il campo magnetico del pianeta si connette con il campo magnetico del Sole. In questo modo creano un percorso ininterrotto che va dalla Terra all’atmosfera del Sole a 93 milioni di chilometri di distanza.

Possiamo padroneggiare i portali?

Secondo l’esperto, le osservazioni effettuate dalla missione THEMIS della NASA, dalla navicella spaziale e dalle sonde Europa Cluster, hanno rivelato che questi portali magnetici sono aperti dozzine di volte durante il giorno.

Sebbene quasi tutti siano minuscoli e di brevissima durata, ce ne sono altri più grandi e capaci di sostenersi nel tempo.

La grande quantità di particelle ad alta energia che possono fluire attraverso tali aperture potrebbe essere la causa del riscaldamento nell’alta atmosfera terrestre.

Si ritiene addirittura che le tempeste geomagnetiche e le luminose aurore polari possano avere una spiegazione grazie a questo fenomeno.

L’idea dei portali dimensionali naturali sulla Terra non è nuova. Già alla fine degli anni ’90, la sonda spaziale Mars Polar Lander ha trascorso anni nella magnetosfera e, secondo quanto riferito, ha trovato molti punti X nel campo magnetico del pianeta.

Potremmo essere a un passo da una nuova era di esplorazione spaziale, quale sarebbe la portata dell’umanità se potessimo dominare i portali dimensionali?

A cura di Ufoalieni.it

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Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

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