I primi risultati indicano che l’ “artiglio alieno” non è umano.
È stato ritrovato a Cusco, in Perù, oltre a quel reperto, hanno trovato anche i resti di un cranio allungato umano. L’artiglio ha tre dita, e ci sono alcune persone che credono che i resti scheletrici misteriosi possono puntare verso una specie sconosciuta di umanoidi sulla Terra.
Altri, naturalmente, credono sia falso.
Anche se nessun test è stato ancora effettuato sul curioso ‘artiglio alieno‘, il team responsabile della scoperta ritiene che il radiocarbonio e il test del DNA rivelerà la vera origine della mano misteriosa.
Artiglio alieno e teschio allungato
Secondo i rapporti, i resti scheletrici misteriosi sono stati trovati in un tunnel nel deserto del Perù, insieme ad un più piccolo cranio allungato.
Anche se molti potrebbero facilmente sostenere che potrebbe essere un falso; resta il fatto che l’enigmatico ‘artiglio alieno‘ è stato scoperto insieme ad un più piccolo, mummificato cranio allungato, e prove iniziali ai raggi X hanno mostrato che entrambi i manufatti sono autentici.
I test iniziali indicano che potrebbe esserci la possibilità che il cranio e l’enigmatico ‘artiglio’, appartenevano a una specie umanoide sconosciuta. Naturalmente non è ancora stato confermato nulla.
Il ricercatore Brien Foerster scrive su Inca Torus, che l’analisi ai raggi x mostrano qualcosa di misterioso; la ‘mano’ ha 6 ossa in ciascuna delle 3 dita, mentre una mano umana ne ha 3. Inoltre, i medici a Cusco hanno escluso chiaramente che sia una mano di un essere umano, ma è costituita da pelle e ossa.
“La fotografia dettagliata di una delle estremità delle dita, vista da sopra, mostra la pelle e un’unghia che è sorprendentemente umana. Il custode dell’artiglio alieno e di altri manufatti non ha nessuna intenzione di venderli, vorrebbe semplicemente sapere cosa sono “.
Un utente di YouTube Tyler Cusco, ha pubblicato un video on-line dal titolo “L’esame di una possibile mano aliena del Dr. Edson Salazar Vivanco, in Perù, nel mese di novembre 2016”.
Nella sezione dei commenti, il signor Tyler scrive:
“Le prime analisi sono in corso, e siamo ancora in attesa dei risultati. Esse riguardano la pelle della testa mummificata.
Per quanto riguarda il DNA e le prove C14, siamo attualmente in contatto con diversi laboratori di tutto il mondo.
Vogliamo prenderci tutto il nostro tempo per effettuare analisi indiscutibili e affidabili.
Se si tratta di un falso, fidatevi di noi, ve lo faremo sapere, forte e chiaro! Per il momento, non abbiamo alcun indizio che ci mostra che potrebbe essere una frode.
Questi manufatti sono stati esaminati in Perù nelle ultime settimane da numerosi archeologi, antropologi, biologi, medici e anatomisti. Nessuno di loro pensa che questa è una bufala. E quindi per noi è urgente attendere l’analisi del DNA.”
Commenta e condividi l’articolo.