Quasi tutti i testi antichi sembrano concordare sul fatto che “esseri” di altri mondi abbiano creato l’umanità. Indipendentemente dalla religione, dalla cultura o dai manoscritti che leggiamo, tutti condividono un punto in comune: la vita sulla Terra è stata generata tramite un intervento esterno.
Questo ci porta a una domanda: chi o cosa ci ha creati? Potremmo trovare una risposta studiando gli Anunnaki. In molti manoscritti antichi si narra di “dei” che hanno dato origine al genere umano.
Ci siamo mai chiesti chi siano questi dei? È possibile che la vita sulla Terra sia il risultato di un’intelligenza molto più grande di quanto siamo in grado di comprendere? Può la vita stessa essere spiegata scientificamente??
O forse la vita, non solo sulla Terra ma anche altrove nell’universo, è il prodotto di un’intelligenza superiore che noi chiamiamo “Dio“. I testi antichi sembrano raccontarci come il genere umano sia apparso.
Ad esempio, il libro sacro degli antichi Maya, il Popol Vuh, presenta un affascinante “mito” sulla creazione. Questo testo afferma che degli “esseri” abbiano creato il genere umano, indicati come “il Creatore, il Dominatore, il serpente piumato, coloro che generavano e aleggiavano sulle acque come una luce nascente”.
Esaminiamo più da vicino il Popol Vuh, in particolare il primo capitolo: “Sono avvolti in verde e azzurro, per questo il loro nome è Gucumatz (serpente piumato). Sono tra i più grandi saggi. Poi è arrivata la Parola con il Dominatore e il serpente piumato; hanno consultato e meditato, e durante la consultazione, è diventato giorno…
“… all’alba, l’uomo si è manifestato. Nel buio e nella notte, si sono occupati della produzione e della crescita degli alberi, delle piante rampicanti, degli esseri senzienti e dell’umanità, da colui che è il Cuore dei cieli, il cui nome è Hurakan.
Il fulmine è il primo segno di Hurakan; il secondo è il percorso del fulmine; il terzo è il fulmine stesso. E questi tre sono il cuore dei cieli…”
Anche in altri testi antichi, come la Bibbia, sembra esserci una narrazione simile. Diverse scritture bibliche si riferiscono alla creazione di Adamo ed Eva, e alcuni sostengono che siano basate su testi sumerici incisi su tavolette d’argilla che parlano di esseri “superiori” responsabili della creazione della prima specie umana.
Nel libro della Genesi 1:26-27 troviamo: “Allora Dio disse: ‘Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, in modo che domini sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutti gli animali selvatici e su tutti i rettili che strisciano sulla terra…’
“Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.”
Nel Corano, possiamo leggere:
- Verso 96.1: “Leggi! In nome del tuo Signore che ha creato”;
- Verso 96,2: “ ha creato l’uomo da un’aderenza”;
- Verso 96.3: “Leggi, ché il tuo Signore è il Generosissimo”;
- Verso 96,4: Colui che ha insegnato all’uomo ciò che non sapeva.”
Questo è il motivo per cui ci chiediamo ancora: chi erano questi dei? È possibile che alcuni degli scritti più antichi sulla Terra possano aiutarci a comprendere l’origine del genere umano?
Gli Anunnaki
Volgiamo lo sguardo a questi esseri sperando di scoprire di più su chi ha creato l’umanità. Questi esseri sono considerati un gruppo di divinità in diverse antiche culture mesopotamiche, come i Sumeri, gli Accadici, gli Assiri e i Babilonesi.
Il tema degli antichi dèi è uno dei più controversi al mondo, con milioni di persone che credono che essi non siano semplicemente figure mitologiche, ma “dei” di carne e sangue giunti sulla Terra in un lontano passato.
Molti ricercatori, basandosi su numerose scoperte, ritengono che queste divinità (sumeri: “coloro che sono venuti giù dal cielo”) siano una civiltà altamente avanzata proveniente da un pianeta sconosciuto nel nostro sistema solare, atterrata nel Golfo Persico circa 432.000 anni fa.
Inoltre, molti trovano conforto nell’antica teoria degli extraterrestri, la quale sostiene che, migliaia di anni fa, prima della storia che conosciamo, il nostro pianeta sia stato visitato da astronauti provenienti da un altro mondo, esseri intelligenti dotati di tecnologie superiori a quelle attualmente conosciute.
L’autore controverso Zecharia Sitchin fornisce ulteriori informazioni su questi “decreatori”. Secondo Sitchin, circa 250.000 anni fa, gli antichi Anunnaki fusero i loro geni alieni con quelli dell’Homo erectus, creando una specie nota come Homo sapiens e dando vita a un ibrido geneticamente modificato. Molti concordano sul fatto che potrebbero essere stati responsabili della creazione della vita sul nostro pianeta.
Le prove di questa creazione si trovano nelle varie culture e religioni in tutto il mondo. Tuttavia, tutti gli antichi miti sulla creazione sembrano concordare su un fatto: l’uomo è stato creato da esseri chiaramente non terrestri.
Sono questi gli Anunnaki? È possibile che tutti gli antichi miti sulla creazione siano simili perché provengono dalla stessa fonte? Anche se i testi erano diversi e appartenevano a culture non collegate tra loro in un lontano passato, tutti sembrano raccontare la stessa storia: l’umanità è stata creata da esseri provenienti da altri luoghi.
Questa creazione potrebbe spiegare l’improvvisa “evoluzione” dell’uomo?
Tuttavia, nuove scoperte e teorie alternative che contraddicono i concetti ben consolidati non sono sempre ben accolte da molti studiosi. Forse è necessario aprire le nostre menti a diverse possibilità per comprendere pienamente l’origine del genere umano.
Nonostante i recenti progressi scientifici in vari settori, a volte sembra che non abbiamo ancora superato l’era del Medioevo, poiché in alcune circostanze siamo molto limitati mentalmente. Non dimentichiamo che oggi, con la tecnologia a nostra disposizione, l’uomo è in grado di creare la vita su altri mondi.
Perché, allora, dovrebbe essere così difficile credere che migliaia o addirittura milioni di anni fa una civiltà tecnologicamente avanzata proveniente dallo spazio abbia fatto lo stesso sulla Terra?
Forse è il momento di esaminare le prove e le teorie con una mente aperta e cercare di comprendere le connessioni tra le diverse culture e le loro convinzioni riguardo alla creazione dell’umanità. La nostra storia potrebbe essere molto più complessa di quanto immaginiamo, e solo attraverso un approccio più ampio e aperto potremo iniziare a comprendere il nostro posto nell’universo e le origini della nostra specie.
Rimane una possibilità che gli Anunnaki siano stati i nostri creatori e che le antiche leggende e i miti abbiano un fondamento nella realtà. Mentre continuiamo a cercare risposte, è importante mantenere un atteggiamento curioso e aperto alle nuove idee, perché potrebbero essere proprio queste che ci avvicinano alla verità sulle nostre origini e sul nostro destino.
A cura di Ufoalieni.it
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Riferimenti
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- Il pianeta degli dei. Le cronache terrestri – Scopri la tesi di Sitchin, che sostiene che la mitologia è memoria di eventi reali. Esplora il mistero degli Anunnaki, antichi visitatori della Terra, e le loro gesta narrate nei testi sumeri e biblici.
- Kramer, Samuel Noah (1963). “The Sumerians: Their History, Culture, and Character”: – Un’opera che fornisce una panoramica sulla cultura sumerica e le loro credenze, tra cui gli Anunnaki. Lingua inglese.
- Heiser, Michael S. (2017). “Reversing Hermon: Enoch, the Watchers, and the Forgotten Mission of Jesus Christ”: – Heiser esamina gli scritti di Enoch e il ruolo degli “osservatori” (un gruppo di esseri celesti), mettendo in discussione alcune delle teorie di Sitchin. Lingua inglese.
- Hancock, Graham (1995). “Impronte degli dei”: – In questo libro, l’autore esplora le prove archeologiche che suggeriscono l’esistenza di una civiltà avanzata sconosciuta nella preistoria, il che potrebbe essere in qualche modo collegato alle teorie sugli Anunnaki.
- Tellinger, Michael (2006). “Specie Schiava degli Dei: La vera storia delle nostre origini e la missione degli Anunnaki sulla Terra”: Tellinger esamina l’ipotesi che gli Anunnaki abbiano creato l’umanità come specie schiava per i loro scopi.