Non esiste altro monumento che suscita tante speculazioni quanto la Grande Piramide, quell’enorme struttura che si erge sull’altopiano di Giza.
Numerosi personaggi hanno potuto trascorrere la notte in questo luogo e hanno vissuto le esperienze più strane della loro vita. Cos’è la grande piramide che cambia la vita di tutti?
Cominciamo con Napoleone Bonaparte. Non sapremo mai veramente cosa vide nella piramide di Cheope. Nell’agosto 1799, Napoleone decise di passare la notte da solo all’interno della Grande Piramide di Giza su indicazione di alcuni sacerdoti copti che gli parlarono di una tradizione antichissima che nasconderebbe un metodo per acquisire l’immortalità.
Grande Piramide di Giza
Napoleone se ne andò all’alba. Alla domanda di uno dei suoi uomini su quello che era successo lì dentro, rispose: “Anche se te lo dicessi, non mi avresti creduto“.
Aleister Crowley scrittore ed esoterista britannico, si recò al Cairo nel 1904 in compagnia della moglie Rose. Tra le notti dell’8, del 9 e del 10 aprile avrebbe ricevuto la visita di Aiwass, messaggero di Horus, che già aveva fatto loro visita nella notte passata alla Grande Piramide, prendendo possesso del corpo di Rose.
E proprio in queste tre notti nasce Il Libro della Legge, sotto l’influsso di Aiwass che avrebbe dettato a Crowley, parola per parola, i tre capitoli di cui è composto il testo, in lunghe e intense ore di scrittura automatica e medianica.
Un’altra persona che si trovava nella grande piramide e ha avuto le sue esperienze, anche se è poco conosciuta, era Harry Houdini, il famoso illusionista di origini ungheresi.
Inoltre, un’altra persona che ha trascorso 7 ore da solo nella grande piramide è Javier Sierra, uno scrittore e giornalista spagnolo, entrato nella piramide con uno zaino in cui conteneva un pacchetto di biscotti, una bottiglia d’acqua e una torcia.
“Ho trascorso un’intera notte nella Grande Piramide per cercare di rispondere a quello che è successo a Napoleone Bonaparte quando lo ha fatto. Non lo ripeterò mai più“.
Pochi minuti dopo essere stati lasciati soli nella Camera del Re, le batterie si esaurirono nella torcia. Nell’assoluta oscurità, un’ora dopo cominciò a notare cose strane, anche se afferma che fosse stata a causa della sua immaginazione.
La prima cosa che notò è che perse le sue tracce di dove finiva il suo corpo e dove iniziava l’oscurità. Così iniziò a battere le mani, a muoversi, a sentirsi vivo.
Ma l’eco metallico che proveniva da quella stanza era così terrificante che decise di rimanere fermo. Dopo un po’ iniziò a rimanere senza aria. Era preoccupato per la sua salute e per intrattenersi entrò nel sarcofago.
Lì cominciò a notare una sensazione di dissoluzione e che il sarcofago aveva esattamente le sue misure. Sentiva delle voci, era così disperato e stava camminando alla cieca. Vide i primi raggi di luce e provò la sensazione di “Sono vivo”.
Telecamere nascoste, passaggi, stanze… ci sono diverse scoperte trovate nella grande piramide d’Egitto, ma cos’altro può nascondere questo posto?
IL RITORNO DEGLI DEI – Corrado Malanga – La Piramide di Cheope
secondo me’ stare al buio con poco ossigeno si hanno le visioni
comunque se ci fosse qualcosa noi non lo sapremo mai,la verità su cose o fatti ,ufo ecc non la diranno MAI.