Il meccanismo di Antikythera, un incredibile manufatto di 2000 anni fa che è il “primo computer analogico conosciuto” ed è diventato oggetto di dibattito da quando è stato recuperato da un antico naufragio nel Mediterraneo.
Gli studi hanno rivelato incredibili ricostruzioni digitali del meccanismo e individuato i suoi intricati meccanismi interni, anche se gran parte del manufatto è stato eroso o perso durante la sua lunga sepoltura sotto il mare.
Indipendentemente dagli studi e dalle indagini, ci sono molti che credono che questo misterioso meccanismo antico sia davvero di origine extraterrestre e come se non bastasse, ora avremmo le prove che questa teoria è vera.
Meccanismo misterioso su Marte
L’acclamato ufologo ed ex membro della United States Air Force Scott C. Waring, che attualmente è professore a Taiwan, ha ritrovato uno strano oggetto, questa volta su Marte.
Come spiega sul suo blog Ufo Sightings Daily, guardando alcune immagini della NASA di Marte, ha trovato qualcosa che ha attirato la sua attenzione.
Era un’anomalia stranamente simile all’antico computer di bronzo chiamato Meccanismo di Antikythera.
Waring spiega che il meccanismo di Antikythera è il primo esempio di computer analogico utilizzato per prevedere le posizioni astronomiche e le eclissi con decenni di anticipo.
E per l’ufologo americano questa scoperta sul pianeta rosso ha molte somiglianze.
Ritiene che se gli abitanti di Marte avessero avuto tali meccanismi, è la prova che fossero molto avanzati nella loro evoluzione al momento della distruzione della superficie marziana.
“Quando stavo guardando un indice delle foto di Marte della NASA, ho trovato qualcosa di un po’ strano“, spiega Waring. “Ho trovato qualcosa che assomiglia molto all’antico computer di bronzo chiamato Meccanismo di Antikythera.”
“Il meccanismo di Antikythera è un antico planetario manuale greco, che si dice sia il più antico esempio di computer analogico utilizzato per prevedere le posizioni astronomiche e le eclissi con decenni di anticipo”.
“Questa scoperta su Marte ha molte somiglianze. Se le persone di Marte avevano tali meccanismi, è la prova che erano molto avanti nella loro evoluzione nel momento in cui la superficie di Marte fu distrutta“.
Inoltre Waring aggiunge che la NASA ha suggerito che la superficie di Marte in passato avesse oceani e atmosfera, ma è stata distrutta da un’enorme esplosione del nostro sole. Quindi la nuova anomalia marziana è una prova al 100% di specie intelligenti nella tavolozza rossa.
“La NASA ha suggerito che la superficie di Marte un tempo avesse oceani e un’atmosfera, ma è stata spazzata via da un’enorme esplosione del nostro sole. Ma questo computer è la prova al 100% di specie intelligenti su Marte“, conclude Waring.
La nuova scoperta su Marte ha suscitato ogni tipo di speculazione sulla sua origine.
Mentre i credenti assicurano che si tratta chiaramente di un dispositivo di origine extraterrestre, i più scettici offrono sempre la stessa spiegazione, una roccia erosa dal passare del tempo.
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