Il viaggio nel tempo è da sempre un argomento che ha suscitato interesse nell’immaginazione umana, da secoli considerato un concetto affascinante, ma relegato alla fantascienza. Tuttavia, un astrofisico britannico ha recentemente rivelato che esistono due metodi che la scienza ha confermato come possibili per viaggiare nel futuro, seppur lontani dalla nostra attuale tecnologia. Sebbene al momento non sia fattibile, queste teorie offrono spunti interessanti per il futuro della ricerca scientifica.
Il viaggio nel futuro: è possibile?
Sarah Bridle, professoressa di astronomia e cosmologia presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Manchester, è attualmente impegnata nella ricerca sull’impatto ambientale e alimentare. In un’intervista a BBC Radio 4, ha dichiarato che esistono almeno due modi riconosciuti per spostarsi nel futuro, con la possibilità teorica di avanzare di 100 anni in una sola settimana. La professoressa ha però sottolineato che, al momento, queste teorie sono lontane dall’essere realizzabili con le tecnologie attualmente disponibili.
1. Muoversi molto rapidamente
Bridle ha spiegato che un primo metodo per viaggiare nel futuro consiste nel muoversi a velocità estremamente elevate. La dilatazione del tempo, un concetto previsto dalla teoria della relatività di Einstein, suggerisce che se un oggetto si sposta a velocità molto vicine a quella della luce, il tempo per quell’oggetto rallenta rispetto a un osservatore a riposo.
La professoressa ha fatto un esempio pratico: “Se sali su un aereo e fai il giro del mondo, avanzi nel tempo di un milionesimo di secondo. Le persone hanno fatto esperimenti con gli orologi sugli aeroplani e volando in tutto il mondo per dimostrarlo”.
Bridle ha poi aggiunto che il modo per avanzare molto più nel futuro sarebbe quello di muoversi a velocità straordinarie. Ad esempio, se si riuscisse a volare intorno alla Terra sette volte al secondo, un viaggiatore sperimenterebbe solo una settimana di tempo, mentre sulla Terra passerebbero 100 anni.
Tuttavia, per realizzare un viaggio del genere, sarebbe necessario un tipo di veicolo spaziale completamente nuovo, capace di consumare quantità di energia ancora sconosciute.
2. I buchi neri
Un altro possibile metodo per viaggiare nel futuro è attraverso i buchi neri. Questi oggetti misteriosi e affascinanti deformano lo spazio-tempo in modo estremamente forte. Teoricamente, avvicinarsi a un buco nero potrebbe causare un rallentamento del tempo per il viaggiatore rispetto al resto dell’universo. Tuttavia, avvicinarsi troppo a un buco nero è estremamente pericoloso, poiché gran parte della sua natura è ancora sconosciuta e, se non manovrato correttamente, potrebbe portare a gravi conseguenze.
Viaggio nel tempo, una realtà lontana
In sintesi, la scienza suggerisce che, in teoria, il viaggio nel futuro è possibile, ma al momento non realizzabile. Sebbene esistano due metodi teoricamente fattibili, come la velocità estremamente elevata e l’approccio ai buchi neri, le tecnologie necessarie per attuarli sono lontane dalla nostra portata. La ricerca ha appena iniziato a esplorare queste possibilità, e, anche se oggi sembra irraggiungibile, un giorno potrebbe diventare realtà.
A cura di Ufoalieni.it
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Riferimenti:
- Travel 100 years in ONE WEEK: Astrophysicist on ‘spaceship’ capable of TIME TRAVEL – Articolo di Express.co.uk che esplora la possibilità di viaggiare 100 anni nel futuro con un’astronave avanzata, basata su teorie della relatività e velocità estreme.
[…] sono voluti più di 2.600 anni prima che la comunità scientifica iniziasse a mettere in discussione quella verità. I sospetti di un multiverso iniziarono a […]