Visione di Ezechiele e il Carro di fuoco | Ufo e Alieni
Ven. Apr 26th, 2024

Apriamo un’altra parentesi sugli UFO del passato, in questo articolo parliamo della visione di Ezechiele  il profeta.

Vivendo in un’epoca nella quale le uniche “macchie” esistenti sulla terra erano costituite da semplici carrucole, Ezechiele non poteva richiamarsi per descrivere ciò che aveva visto, che agli elementi, alle pietre e ai materiali conosciuti.

visione di ezechiele e il carro di fuoco

Ma la sua descrizione, senza dubbio fedele e ricca di particolari, indica che il profeta vide in realtà un’enorme e complicata macchina che brillava nello spazio con straordinario fulgore.

Visione di EZECHIELE carro di fuoco

La traduzione letterale del verso 43,9, dell”Ecclesiastico” dice:” Sulle alture vi e una macchina da guerra, che brilla gloriosamente nel firmamento”.

“Il cinque del quarto mese dell’anno trentesimo, mentre mi trovavo fra i deportati sulle rive del canale Chebàr, i cieli si aprirono ed ebbi visioni divine. II cinque del mese – era l’anno quinto della deportazione del re loiachin – la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechiele figlio di Buzì, nel paese del Caldei, lungo il canale Chebàr.

Qui fu sopra di lui la mano del Signore. Io guardavo ed ecco un uragano avanzare dal settentrione (“ruaj: turbine), una grande nube (senza dubbio la fiammeggiante Shekinah o abitazione di Dio), e un turbinio di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di elettro incandescente.

Al centro apparve la figura di quattro esseri animati (“zoa“: esseri viventi, nella versione greca degli anni settanta; in quella versione non appare la parola greca “theriòn“, che significa bestie, animali), dei quali questo era l’aspetto: avevano sembianza umana e avevano ciascuno quattro facce e quattro ali. Le loro gambe erano diritte e gli zoccoli dei loro piedi erano come gli zoccoli dei piedi di un vitello, splendenti come lucido bronzo.”

esseri alati visione di ezechiele
“Sotto le ali, ai quattro lati, avevano mani d’uomo; tutti e quattro avevano le medesime sembianze e le proprie ali, e queste ali erano unite l’una all’altra.

Mentre avanzavano, non si volgevano indietro, ma ciascuno andava dritto avanti a sé. Quanto alle loro fattezze, ognuno dei quattro aveva fattezze d’uomo; poi fattezze di leone a destra, fattezze di toro a sinistra e, ognuno dei quattro, fattezze d’aquila.

Le loro ali erano spiegate verso l’alto; ciascuno aveva due ali che si toccavano e due che ricoprivano il corpo. Ciascuno si muoveva davanti a sé. Tra quegli esseri si vedevano come carboni ardenti simili a torce che si muovevano in mezzo a loro. Il fuoco risplendeva e dal fuoco si sprigionavano bagliori.”

“Gli esseri andavano e venivano come un baleno. Io guardavo quegli esseri ed ecco sul terreno una ruota (“Ofan“: ruota, cerchio, disco, circonferenza, mulinello) al loro fianco, di tutti e quattro. Le ruote avevano l’aspetto e la struttura come di topazio (turchese, acquamarina) e tutte quattro la medesima forma, il loro aspetto e la loro struttura era come di ruota in mezzo ad un’altra ruota.

ezechiele e gli alieni

Potevano muoversi in quattro direzioni, senza aver bisogno di voltarsi. La loro circonferenza era assai grande e i cerchi di tutte quattro erano pieni di occhi tutt’intorno. Quando quegli esseri viventi si muovevano, anche le ruote si muovevano accanto a loro e, quando quegli esseri si alzavano da terra, anche le ruote si alzavano.

Dovunque lo spirito le avesse spinte, le ruote andavano e ugualmente si alzavano, perché lo spirito dell’ essere vivente era nelle ruote (“galgal”: ruota, mulinello, sfera, cerchio, disco)..

“Al di sopra delle teste degli esseri viventi vi era una specie di firmamento, simile ad un cristallo splendente, disteso sopra le loro teste, e sotto il firmamento vi erano le loro ali distese, l’una di contro all’altra; ciascuno ne aveva due che gli coprivano il corpo. Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell’Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto di un accampamento.

Quando si fermavano, ripiegavano le ali. Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste.
Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di zaffiro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane.”

Ezechiele capitolo 3:12

E lo spirito mi sollevo’, e io udii dietro a me il suono d’un gran fragore di gran terremoto, mentre la gloria del signore si alzava da quel posto

e udii pure il rumore delle ali degli esseri viventi che battevano l’una contro l’altra, il rumore delle ruote allato ad esse, e il suono d’un gran fragore.

E lo spirito mi sollevo’, e mi portò via; e io andai, pieno d’amarezza nello sdegno del mio spirito; e la mano dell’Eterno era forte su di me.

Questo è quello che i teologi la considerano un’allegoria, una metafora.

Adesso vediamo la versione originale con i nomi originali che vengono sostituiti con “spirito, la gloria del Signore” di questa visione di Ezechiele:

Ezechiele capitolo 3:12

E il ruach mi sollevo’, e io udii dietro a me il suono d’un gran fragore di gran terremoto, mentre il kavod di Yahweh’ si alzava da quel posto

e udii pure il rumore delle ali degli esseri viventi che battevano l’una contro l’altra, il rumore delle ruote allato ad esse, e il suono d’un gran fragore.

E il ruach  mi sollevo’, e mi portò via; e io andai, pieno d’amarezza nello sdegno del mio spirito; e la mano dell’Eterno era forte su di me.

Un piccolo esempio di leggere la Bibbia termini originali non sostituiti.

Qui abbiamo visto la visione di Ezechiele dove lui sta raccontando cosa ha visto, Monsignor Avondios ha detto chiaramente “è ovvio che Ezechiele ha visto delle macchine volanti, non si può negare, qualunque persona di buon senso lo capisce”.

I teologi invece dicono: è chiaro..l’esperienza descritta da Ezechiele va ricondotta all’interno delle cosi dette visioni allucinogene.

Quindi d’accordo con Mauro Biglino noi ci chiediamo: per un credente, è più grave pensare che Ezechiele abbiamo descritto il fatto di avere visto delle macchine volanti, o pensare che la propria fede è basata sulle allucinazioni di un malato di mente?

A voi la vostra FEDE..

A cura di Ufoalieni.it

Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

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