Quasi otto decenni dopo l’incidente di Roswell, molti dubitano ancora della veridicità della versione ufficiale, soprattutto dopo la scoperta di un diario sconosciuto fino ad oggi.
Caso Roswell
L’incidente di Roswell è probabilmente uno degli eventi UFO più conosciuti al mondo. È successo il 2 luglio 1947, quando uno strano dispositivo che si è schiantato nel New Mexico (USA) ha dato luogo a ogni tipo di speculazione.
Quasi 80 anni dopo, continuano a sorgere i dubbi su ciò che è realmente accaduto quel giorno.
Ora, un diario segreto potrebbe aiutare a far luce su di esso. Mac Brazel, contadino di Roswell, usciva come ogni mattina per coltivare nel suo ranch e trovò dei resti metallici sconosciuti.
Dopo averli osservati, si è presto reso conto che potevano essere collegati a un incidente aereo, quindi ha avvertito le autorità.
Il maggiore Jesse Marcel, ufficiale dell’intelligence americana, è stato inviato a sorvegliare la raccolta dei detriti e ha prelevato i primi campioni sul terreno di quell’evento.
L’8 luglio, in seguito alla descrizione di Marcel di ciò che aveva visto, un addetto stampa del governo degli Stati Uniti ha rilasciato una dichiarazione in cui descrive l’incidente e il recupero di “un disco volante“.
Questa comunicazione ha fatto sì che numerosi media iniziassero a fornire informazioni in cui spiegavano che un UFO si era schiantato negli Stati Uniti. Letto ciò, molti di loro leggevano la possibilità che un qualche tipo di vita extraterrestre avesse raggiunto la Terra.
Il tumulto fu tale che solo un giorno dopo il governo stesso rettificò e assicurò che ciò che avevano recuperato non era un disco volante, ma che in realtà erano i resti di un prototipo di pallone sonda utilizzato per rilevare i test nucleari sovietici.
I dubbi e il cambio di versione da parte del governo degli Stati Uniti non solo non hanno messo tutto a tacere, ma hanno anche dato luogo a speculazioni e teorie del complotto a crescere in modo esponenziale, un’eco che è sopravvissuta fino ad oggi.
Le prime immagini trapelate dell’evento mostravano Marcel in posa con una serie di pezzi metallici che, in effetti, corrispondevano a un palloncino sonda, ma, ora, un nuovo elemento potrebbe servire a fare più luce sul caso.
Più di mezzo secolo dopo, la stessa famiglia di Marcel ha pubblicato un diario personale tra i più antichi di quel tempo che potrebbe contenere indizi sull’incidente e su ciò che è realmente accaduto, secondo “WordsSideKick.com“.
Questo diario sconosciuto ha indotto History Channel ad avviare una nuova indagine che verrà trasmessa in un programma chiamato “Roswell: The First Witness“.
Secondo questa rivista fino ad ora sconosciuta, Marcel era convinto che ciò che aveva visto a Roswell avesse “origini extraterrestri“, ma i ricercatori vanno oltre:
credono che il taccuino nasconda una serie di messaggi criptici che potrebbero contenere prove su quanto accaduto quel giorno. Quasi otto decenni dopo, le domande su ciò che è realmente accaduto quel giorno rimangono più aperte che mai.
Quella correzione precoce da parte del governo degli Stati Uniti su quale fosse l’oggetto che avevano trovato fa pensare a molti che fosse una manovra per nascondere la verità.
Ma qual è effettivamente la verità?
Ora, un documento fino ad ora sconosciuto potrebbe far luce su questo, in quello che è considerato il primo grande caso UFO di tutti i tempi. Speriamo di poter scrivere molto presto altre notizie a riguardo.
A cura di Ufoalieni.it
Resources
Army officer’s secret journal could offer new clues about the UFO crash in Roswell in 1947
https://www.livescience.com/