Alfred Webre: "Marte è abitato da esseri umani"
Sab. Dic 21st, 2024

Alfred Webre è stato il primo visionario a definire l’Esopolitica nel mondo, concentrandosi sull’esistenza di società con relazioni interstellari. E l’umanità potrebbe aver già creato diplomazie al di fuori della Terra, dal momento che potrebbero esserci umani e ibridi extraterrestri che abitano su Marte.

Alfred Webre civiltà su marte
Esiste una società interplanetaria: Alfred Webre.

Attualmente, Alfred Webre, in qualità di consigliere generale della New York Environmental Protection Agency e consigliere della Fondazione Ford, ex professore di economia a Yale e all’Università del Texas, oltre ad essere delegato alla convention democratica del Texas nel 1996, è considerata come una delle principali autorità dell’Esopolitica.

Attualmente è Direttore Internazionale dell’Institute for Cooperation in Space, o ICIS, per il suo acronimo in inglese. Da quella tribuna, promuove il disarmo nello spazio e la trasformazione dell’economia di guerra permanente in una società pacifica e cooperativa. Basato sull’esplorazione dello spazio e sullo studio della vita nell’Universo.

Alfred Webre: Esopolitica per lo sviluppo della società

Nel suo libro “Exopolitics: Politics, Government and Law in the Universe”, Webre ci mostra una visione diversa del Cosmo. Ci rivela che la Terra è un mondo isolato, al centro di una società intergalattica e multidimensionale che si evolve sempre di più.

Inoltre, afferma che l’intera storia dell’umanità che ci è sempre stata raccontata è sbagliata.

Nell’intervista sulla rivista “Athanor”, dove gli hanno fatto un servizio di 11 pagine intitolato: “Esopolitica, i dettagli della guerra spaziale e un futuro positivo”, ha menzionato i contatti marziani che il prossimo futuro ci riserva.

Ognuna delle sue affermazioni è supportata da dichiarazioni di ex militari, astronauti, storici e ricercatori.

In poche parole, Alfred Webre lascia poco spazio ai dubbi sul prossimo contatto e sui pochi anni che ci restano per rivelazioni impressionanti.

Estratto dall’intervista sulla rivelazione di Marte

Alfred Webre inizia l’intervista con le seguenti parole:

Ho 67 anni. Sono nato in una base navale in Florida durante la seconda guerra mondiale. Vivo a Vancouver. Dottore in Giurisprudenza, giudice della Corte di Kuala Lumpur sui crimini di guerra. Sposato, ho un figlio e due figliastre.

Viviamo in un universo di origine intelligente. Ci sono prove che civiltà etiche più avanzate della nostra sono coinvolte nel processo del nostro sviluppo.”

Dammi una prova

Dichiarazioni di dipendenti del governo degli Stati Uniti che hanno testimoniato di partecipare a programmi segreti di relazioni con alcune civiltà extraterrestri.

Significa che c’è già stato un contatto con gli alieni?

Sì, dagli anni ’50 il governo degli Stati Uniti, secondo questi testimoni, lavora segretamente con loro. Andrew Basiago, figlio di un ufficiale della CIA, è stato iscritto all’età di sette anni in un programma segreto per bambini dotati che sono stati addestrati per essere ambasciatori di razze extraterrestri“.

Qualche contatto?

Ha avuto un incontro con tre astronauti del pianeta Marte. Nel gennaio 2009, Virginia Olds, un’impiegata della CIA, ha confermato che la CIA sa che esiste una civiltà umanoide che vive sotto la superficie di Marte.

Crediamo che nell’anno 9500 a. C. frammenti della supernova Vela sono entrati nel sistema solare e hanno distrutto l’ecologia di Marte. I marziani, circa 1.500 anni più avanti di noi dal punto di vista etico e tecnologico, si rifugiarono nel sottosuolo.

… Nel dicembre 2008 abbiamo pubblicato un rapporto che include fotografie scattate dal robot della NASA Rover Spirit in cui vengono identificate alcune specie di umanoidi, animali e strutture sulla superficie di Marte.

Contatti alieni e come funziona l’universo

universo secondo Webre
Come funziona l’universo, secondo Webre.

Buzz Aldrin che ha viaggiato sull’Apollo XI ha detto che quando hanno raggiunto la Luna nel 1969 c’erano due grandi astronavi aliene attorno al grande cratere, la sua versione è stata verificata da alti funzionari della NASA.

Perché non divulgare la vita su Marte?

Per ragioni politiche. Faremo causa ai sensi delle leggi sulla libertà di informazione affinché la NASA riconosca la vita intelligente su Marte.

Perché non presentare nella società stessi, i marziani?

Il nostro è un pianeta di basso livello che supponiamo sia sottoposto a una quarantena imposta dal governo dell’universo.

E il primo contatto sarà con i marziani?

Sì, perché ci sono molti vantaggi reciproci, possono darci tecnologie e conoscenze e abbiamo un bellissimo pianeta verde verso cui possono migrare.

Come funziona l’universo?

Ci sono molte dimensioni e universi paralleli al nostro. Alcune civiltà aliene provengono da un’altra dimensione, un altro universo parallelo, ecco perché gli UFO possono apparire e scomparire.

Come sono queste civiltà più evolute?

Sembra che viviamo in un universo organizzato e le civiltà più etiche sono riuscite a dominare la dimensione temporale e sono loro che probabilmente sviluppano la nostra realtà.

… Beh, lo rendono fatale

Secondo alcune teorie, ci stiamo rapidamente evolvendo dall’economia di guerra permanente verso un’economia sostenibile. La coscienza umana si sviluppa per entrare nell’era universale e relazionarsi apertamente con quelle altre civiltà.

Aiuto per l’umanità?

C’è una direttiva primaria: non interferire con l’evoluzione di una civiltà su un altro pianeta. Ma in brevissimo tempo l’uomo imparerà ad usare il teletrasporto quantistico e ad attingere energia dallo spazio.

Siamo in un’epoca di transizione in cui dobbiamo decidere se andare verso la distruzione o verso l’evoluzione.

Il tuo compito è studiare il grande governo dell’universo?

L’esopolitica è una scienza sociale, che studia le relazioni tra la nostra civiltà umana e altre civiltà intelligenti nell’universo. Uno dei nostri primi passi verso la diplomazia universale sarà attraverso la civiltà marziana.

Capisco

Lavoro personalmente con il dottor Norman Miranda, capo di gabinetto del presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, affinché l’ONU rappresenti la Terra prima della civiltà di Marte.

Secondo Alfred Webre, il nostro pianeta è più simile a una prigione ed è stato progettato in questo modo dalla società intergalattica. Tuttavia, potremmo essere in procinto di stabilire relazioni con altre civiltà.

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A cura di Ufoalieni.it

Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

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