La storia dell’Arca di Noè è uno dei racconti più noti e discussi tra le narrazioni bibliche. Gli scienziati e gli studiosi si sono a lungo interrogati sulla reale esistenza di quest’arca e sul luogo in cui potrebbe trovarsi.
L’Arca di Noè: Ricerca e Mistero
Il testo sacro della Bibbia afferma che la montagna Ararat fu il punto di approdo dell’imbarcazione dopo il “diluvio universale”, a seguito di 150 giorni di navigazione tra le acque.
In un’occasione passata, più precisamente nell’aprile 2010, fu organizzata una conferenza stampa ad Hong Kong in cui un gruppo di esploratori cinesi e turchi di fede affermava di aver individuato i resti dell’Arca di Noè sulla montagna Ararat in Turchia.
Prima e dopo tale evento, i membri del gruppo di ricerca hanno cercato con prudenza il sostegno di scienziati comprensivi ai quali speravano di ottenere un’appoggio positivo.
Oggi, il professor Raul Esperante, del Geoscience Research Institute, sostiene di aver trovato nuove evidenze che confermano l’arenamento dell’arca sulla montagna Ararat.
Oltre 100 studiosi di tutto il mondo si sono uniti in un simposio internazionale di tre giorni intitolato “Monte Ararat e l’Arca di Noè” nella provincia di Ağrı, in Turchia, per indagare sui resti dell’arca.
“L’obiettivo è esaminare i siti attorno alla montagna per trovare tracce di catastrofi avvenute in passato“
Il gruppo ha dichiarato di aver utilizzato la datazione al radiocarbonio per determinare l’età del legno e ha scoperto che aveva più di 4.800 anni, il che coincide con il periodo in cui l’arca sarebbe stata in navigazione.
Il professor Esperante è convinto che i risultati di questa indagine siano autentici e, pertanto, richiede “un’indagine scientifica rigorosa e più approfondita” nella zona, come riportato dal quotidiano Express.
“I risultati delle mie ricerche saranno pubblicati su libri e riviste, ma al momento è troppo presto per sapere cosa troveremo“.
Attualmente, nel 2023, una squadra dell’Istanbul Technical University (ITU) e della Ibrahim Chechen University (AICU) ha iniziato a lavorare sul Monte Ararat nella Turchia orientale, dove si ritiene siano conservati i resti dell’Arca di Noè descritta nella Bibbia.
Un gran numero di campioni di terreno e frammenti di roccia prelevati dalla squadra, composta da esperti in geofisica, chimica e geoarcheologia, sono stati inviati ai laboratori dell’ITU per essere analizzati.
“Gli esami di laboratorio condotti dagli esperti si concluderanno probabilmente tra un mese e mezzo o due. In base a questi risultati, stabiliremo un piano di azione“, ha dichiarato il professor Faruk Kaya, vicecancelliere dell’AICU, che si occupa del problema dal 2003.
Come possiamo notare, la comunità scientifica è divisa riguardo all’esistenza dell’Arca di Noè e, se mai fossero trovate prove conclusive della sua esistenza, ciò cambierebbe senza dubbio la nostra concezione della storia e provocherebbe un radicale cambi di consapevolezza.
Pensi che sia realmente esistita? Si trova sul monte Ararat? Continueremo a tenervi aggiornati.
Come si può vedere, l’esistenza dell’Arca di Noè è ancora oggetto di dibattito tra gli esperti, e se in futuro venissero scoperte prove inconfutabili che confermano la sua presenza sul Monte Ararat, ciò avrebbe un impatto significativo sulla nostra comprensione della storia e provocherebbe un profondo cambiamento nella nostra coscienza collettiva.
La ricerca della verità sull’Arca di Noè continua, e gli scienziati e gli studiosi coinvolti sono impegnati a indagare ulteriormente per trovare risposte più concrete. Se effettivamente l’Arca di Noè esistesse e fosse ubicata sul Monte Ararat, ciò rappresenterebbe una scoperta storica e culturale di enorme importanza. Nel frattempo, continueremo a seguire gli sviluppi di questa affascinante ricerca e a mantenervi informati sui risultati più recenti.
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