Capo Sounion in Grecia è noto come il sito di rovine del tempio di Poseidone, il dio del mare, terremoti e cavalli nella mitologia greca. Secondo figlio del re titano Kronos, Poseidone fu adorato in tutta la Grecia quasi quanto il fratello minore Zeus.
Il grande Dio Poseidone
Secondo la mitologia, Poseidone era capace di grandi imprese, quando era di buon umore avrebbe favorito i marinai fornendo loro acqua calma per i loro viaggi e il vento per le loro vele. Fu in grado di invocare tempeste distruttive, fulmini e tuoni e distruggere le navi dei suoi nemici in un istante.
Cavalca lo spettacolare carro d’acqua guidato dai delfini e tiene un tridente che ha usato come arma.
Tra le creature mitiche associate a Poseidone le Telchine sono una razza di bambini avanzati di pesci. Erano considerati eccellenti metallurgisti: vari resoconti affermano che erano abili operai metallurgici in ottone e ferro, e costruirono un tridente per Poseidone e un falcetto per Kronos, entrambe armi cerimoniali.
Si credeva che portassero grandinate, neve e pioggia a loro piacimento, che potessero assumere qualsiasi forma gradissero e che fossero in grado di produrre una sostanza velenosa per gli esseri viventi. Ciò che è particolarmente interessante è che sembrano corrispondere agli dei pesci dell’antica Sumeria che hanno lavorato per Enki, il grande dio dell’alchimia, tecnologia e fabbro.
Per gli storici, queste creature non erano solo miti, ma in effetti esistevano e lavoravano su compiti specifici nell’antica Grecia, come la metallurgia e la tecnologia in generale.
Queste “creature” potrebbero respirare sott’acqua, ora come sarebbe possibile se non avessero una qualche tecnologia che permetterebbe loro di farlo davvero. La tecnologia odierna ci consente di realizzare cose impossibili prima del pensiero.
Con i nostri risultati tecnologici oggi possiamo esplorare le stelle, esplorare gli oceani e sperimentare ciò che nella storia è stato pensato come solo “Dei” potrebbe fare. Ma è possibile che questi “racconti” di tecnologia fossero solo storie? O è possibile che stiamo solo “reinventando” pezzi di tecnologia che sono stati qui migliaia di anni prima?
Nel nostro mondo moderno con progressi nei campi della medicina, abbiamo sviluppato steroidi che possono aiutare a generare muscoli come quelli di Ercole, le articolazioni in titanio possono sostituire e/o addirittura migliorare quelle naturali. Le branchie protesiche sono in fase di sviluppo, così gli esseri umani possono respirare sott’acqua senza l’uso di serbatoi d’aria.
I progressi fatti sono innumerevoli.
Appaltatori governativi come Raytheon-Sarcos e Lockheed Martin stanno sviluppando macchine per esoscheletri per l’esercito americano; quando questi sono indossati, permette ai soldati di camminare, correre e persino sollevare centinaia di chili con quasi nessuno sforzo, proprio come le descrizioni degli Eroi del passato che possedevano un’incredibile forza e straordinarie abilità sovrumane.
I teorici degli antichi alieni suggeriscono che l’idea degli esoscheletri usati in passato è molto probabile, ed è possibile che esempi di questa tecnologia possano essere stati usati nella costruzione di monumenti antichi, come l’altopiano di Giza in Egitto.
Questi teorici affermano che la tecnologia ci rende simili a Dio e se dovessimo viaggiare su un pianeta da qualche parte nell’universo che aveva una vita “primitiva”, quelle creature ci considererebbero “Dei”, con astronavi che atterrano con fuoco e fumo, missili e il laser sarebbe facilmente confuso come “fulmine”, le nostre astronavi sarebbero probabilmente diventate giganteschi uccelli metallici per loro, sputando fuoco e facendo tremare la terra, quindi è del tutto possibile che qualcosa del genere sia accaduto ai nostri antenati, gli extraterrestri con la tecnologia sorprendente avrebbe potuto essere scambiata come “Dei” semplicemente perché ci mancavano le parole e le conoscenze per spiegare il contrario.
A cura di Ufoalieni.it