Per quanto affascinante possa sembrare, ma è la realtà. L’ “evento” avvenne a Firenze, il 27 ottobre 1954.
Nell’ottobre del 1954, una partita che coinvolse la squadra della Fiorentina fu interrotta da misteriosi visitatori che si libravano sopra lo stadio. Gli UFO erano parte di un’ondata di avvistamenti di massa in tutta Europa, e rimane un mistero fino ad oggi.
UFO durante il match Fiorentina – Pistoise
In quell’occasione si è svolto uno dei più imponenti avvistamenti UFO della storia: circa 10 mila persone che si trovavano nello stadio Artemio Franchi osservando l’incontro tra la Fiorentina e la Pistoiese, assistettero alla comparsa di oggetti volanti non identificati nei cieli sopra lo stadio.
Alla fine, la partita fu sospesa “perché gli spettatori hanno visto qualcosa in cielo“, secondo il rapporto ufficiale dell’arbitro della partita.
Secondo la testimonianza di uno dei giocatori presenti in quella partita, il difensore Ardico Magnini, che era una sorta di leggenda nel club e aveva giocato per l’Italia alla Coppa del Mondo del 1954, disse:
“Ricordo tutto dalla A alla Z”. “Era qualcosa che sembrava un uovo che si muoveva lentamente, lentamente, lentamente. Tutti stavano guardando in alto e c’era anche del luccichio che scendeva dal cielo, frammenti argentati.
“Siamo rimasti stupiti di non aver mai visto nulla di simile prima. Eravamo assolutamente scioccati.”
Ricordava anche che uno strano materiale appiccicoso e brillante cadeva a terra. Altre testimonianze riguardano la presenza non di uno ma di diversi strani oggetti nel cielo.
Nei giorni seguenti, numerosi altri avvistamenti UFO furono registrati nelle città vicine allo stadio.
Quella sostanza sconosciuta non solo cadde in campo, ma coprì buona parte di Firenze prima di evaporare. Coloro che sono venuti in contatto con questo materiale lo descrivono come simile al cotone, ma inafferrabile in quanto si disintegrava al contatto.
Una spiegazione, rara ma scientifica, di questo fenomeno, arrivò molti anni dopo: avrebbe potuto essere grandi reti di ragnatele connesse, che apparvero nel cielo come globi, brillanti per il riflesso del sole dal momento che è così che i ragni migrano.
Curiosamente, ottobre coincide con il momento della migrazione dei ragni dell’emisfero settentrionale.
Tuttavia, il materiale trovato contemporaneamente all’apparizione degli UFO è stato analizzato in laboratorio e gli elementi trovati non coincidono con quelli che fanno parte delle ragnatele.
Pertanto, fino a questo giorno, qualunque cosa gli spettatori e i giocatori abbiano visto fluttuare sopra lo stadio Artemio Franchi rimane un mistero profondo, e uno dei casi UFO documentati migliori della storia.
Migrazione dei ragni… Se sono veramente ragnatele allora ci devono anche essere i ragni che emigrano, non vi pare?
E poi è curioso che i ragni per emigrare si attacchino agli OVNI, no?
Quindi la storia delle ragnatele credo proprio che non regga se non nelle menti dei più cocciuti negazionisti.