Bob Dean è stato un ex membro dell’intelligence della NATO, militare di alto rango, che è stato coinvolto in importanti ricerche sugli UFO. Oggi, già in pensione, ha deciso di divulgare al mondo tutto ciò che sa. Nel suo ultimo video, Bob Dean ha mostrato le immagini di un oggetto alieno lungo circa 3200 km vicino al pianeta Saturno nel 1980.
Veicolo spaziale di origine sconosciuta
Un ex ingegnere della NASA diventato informatore, che ha affermato che la NASA conosce da decenni l’esistenza della vita extraterrestre, ha recentemente pubblicato un video di una lunga navicella spaziale. Il video ha suscitato speculazioni e teorie del complotto tra gli spettatori.
“Ci sono razze intelligenti là fuori che sono un miliardo di anni avanti a noi. Troviamo stelle là fuori che probabilmente hanno pianeti, quei pianeti possono essere fino a tre volte più vecchi della nostra stella.” – Bob Dean (Tucson, 2 marzo 1929 – Scottsdale, 11 ottobre 2018)
Bob Dean è stato un ex membro dell’intelligence della NATO, militare di alto rango, che è stato coinvolto in importanti ricerche sugli UFO. Oggi, già in pensione, ha deciso di divulgare al mondo tutto ciò che sa. Nel suo ultimo video, Bob Dean ha mostrato le immagini di un oggetto alieno lungo circa 3200 km vicino al pianeta Saturno nel 1980.
I recenti file di programmi spaziali russi trapelati mostrano chiaramente lo stesso oggetto descritto nel 1980.
Robert Dean spiega: “Nel settembre 2009, la sonda Cassini ha fotografato quella che la NASA chiama un’anomalia, uno strano oggetto che secondo loro si muoveva a piacimento sotto il controllo di un’intelligenza, era metallico e magnetico. È stato determinato che “l’oggetto” misurava circa 3200 km di lunghezza per 800 km di diametro“.
Cassini-Huygens
La missione di ricerca spaziale Cassini–Huygens ( k ə ˈ s iː n i ˈ h ɔɪ ɡ ən z / kə-SEE-nee HOY-gənz ), comunemente chiamata Cassini, ha comportato una collaborazione tra la NASA , l’Agenzia spaziale europea (ESA ), e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per inviare una sonda spaziale per studiare il pianeta Saturno e il suo sistema, compresi i suoi anelli e satelliti naturali.
La classe ammiraglia La navicella robotica comprendeva sia la sonda spaziale Cassini della NASA che il lander Huygens dell’ESA, che atterrò sulla luna più grande di Saturno, Titano. Cassini è stata la quarta sonda spaziale a visitare Saturno e la prima ad entrare nella sua orbita, dove è rimasta dal 2004 al 2017. Le due navicelle hanno preso il nome dagli astronomi Giovanni Cassini e Christiaan Huygens.
Lanciato a bordo di un Titan IVB/Centaur il 15 ottobre 1997, Cassini è stato attivo nello spazio per quasi 20 anni, con 13 anni trascorsi in orbita attorno a Saturno e studiando il pianeta e il suo sistema dopo essere entrato in orbita il 1 luglio 2004.
Il viaggio a Saturno includeva i sorvoli di Venere (aprile 1998 e luglio 1999), Terra (agosto 1999), l’asteroide 2685 Masursky e Giove (dicembre 2000). La missione terminò il 15 settembre 2017, quando la traiettoria di Cassini lo portò nell’alta atmosfera di Saturno e bruciò al fine di prevenire qualsiasi rischio di contaminazione delle lune di Saturno, che avrebbero potuto offrire ambienti abitabili ai microbi terrestri clandestini sulla navicella spaziale.
La missione ha avuto successo oltre le aspettative: il direttore della Divisione Scienze Planetarie della NASA, Jim Green, ha descritto Cassini-Huygens come una “missione dei primi” che ha rivoluzionato la comprensione umana del sistema di Saturno, comprese le sue lune e anelli e la nostra comprensione di dove potrebbe essere trovata la vita nel Sistema Solare. [citazione necessaria]
I pianificatori di Cassini inizialmente avevano programmato una missione di quattro anni, da giugno 2004 a maggio 2008. La missione è stata prorogata per altri due anni fino a settembre 2010, con il marchio Cassini Equinox Mission.
La missione è stata estesa una seconda e ultima volta con la Missione del Solstizio di Cassini, durata altri sette anni fino al 15 settembre 2017, data in cui Cassini è stata deorbitata per bruciare nell’atmosfera superiore di Saturno.
Il modulo Huygens ha viaggiato con Cassini fino alla sua separazione dalla sonda il 25 dicembre 2004; Huygens è atterrato con il paracadute su Titano il 14 gennaio 2005.
Ha restituito i dati sulla Terra per circa 90 minuti, utilizzando l’orbiter come relè. Questo è stato il primo atterraggio mai realizzato nel Sistema Solare esterno e il primo atterraggio su una luna diversa dalla Luna terrestre.
A cura di Ufoalieni.it
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