Conosciuti anche come duplicati paranormali o gemelli malvagi, i doppelganger sono considerati proiezioni spirituali di una persona. Il termine tedesco Doppelganger deriva dalle parole “doppel” (che significa “doppio”) e “ganger” (“camminare”) e si riferisce ai doppi spettrali di una persona vivente. Questo fenomeno rappresenta uno degli aspetti più peculiari e meno noti del paranormale.
Questi fenomeni, spesso associati a segni di cattivo presagio o morte imminente, possono manifestarsi sia accanto al soggetto originale che a distanza. Nel tempo, il significato del termine si è ampliato per includere persone con forti somiglianze fisiche, sebbene alcune leggende urbane affermino che ognuno di noi abbia un sosia da qualche parte nel mondo.
La mitologia nordica e tedesca suggerisce che avvistare il proprio doppio sia un presagio di morte. Come scrisse il drammaturgo svedese August Strindberg: “Chi vede il suo doppio sta per morire.” Se un avvistamento è osservato da amici o parenti, può indicare sfortuna, cattivi presagi o malattie gravi.
Alcuni autori sostengono che queste manifestazioni siano visibili solo alla persona che le ha generate, mentre altri affermano che anche chiunque conosca il soggetto originale possa vederle, generando confusione riguardo all’identità.
I due casi più noti
Non mancano i casi documentati di doppelganger nella storia. Tra i più noti vi è quello di Abraham Lincoln, il quale raccontò di aver visto il proprio doppio la notte della sua elezione, nel novembre del 1860. Mentre si trovava su un divano, notò nel suo riflesso uno spettrale secondo viso, pallido e distinto dal suo.
“Sono stato riflesso quasi per tutta la lunghezza, ma il mio viso aveva due immagini separate e distinte. La punta del naso di uno di essi era a circa tre pollici dalla punta dell’altro. Ero un po’ turbato, forse sorpreso, e mi alzai per controllare, ma l’illusione svanì.”
“Quando andai di nuovo a letto, vidi il secondo volto ancora una volta, più chiaro, se possibile, di prima. E poi compresi che uno dei volti era leggermente più pallido – diciamo cinque sfumature – rispetto all’altro. Mi alzai e l’immagine svanì nuovamente.”
Carl Sandburg, biografo di Lincoln, riportò che “Lincoln credeva che questa visione fosse un segno che sarebbe stato scelto per un secondo mandato, e il pallore della morte di uno dei volti significava che non sarebbe vissuto per completare il suo secondo mandato, come realmente avvenne con il suo tragico omicidio nel 1865, mentre assisteva a uno spettacolo.”
Un altro caso sorprendente è quello dell’insegnante di francese Émilie Sagée. Nel 1845, mentre insegnava in una scuola, il suo doppelganger apparve accanto a lei, replicando ogni suo movimento di fronte a tredici testimoni spaventati. In un’altra occasione, i suoi studenti la videro seduta in aula, mentre il suo doppio si manifestava attraverso la finestra, camminando nel cortile.
Le poche persone che si avvicinarono al sosia scoprirono di poterlo attraversare, anche se riportarono che esso aveva una consistenza simile a un tessuto spesso. Il direttore della scuola, terrorizzato dagli eventi, licenziò immediatamente l’insegnante, la quale confessò in seguito di aver perso il lavoro per ragioni simili in altre diciannove scuole nel corso di sedici anni.
Approfondimento scientifico sui doppelganger
Dal punto di vista scientifico, l’esistenza dei duplicati paranormali è un tema complesso che si colloca all’incrocio tra psicologia, neurologia e cultura. Nonostante le leggende attorno a queste entità, non esistono prove empiriche che ne confermino la realtà. La psicologia ha esplorato fenomeni simili attraverso il concetto di “depersonalizzazione” e “derealizzazione”, stati in cui gli individui possono percepire la propria identità in modo distorto o sentirsi distaccati dalla realt
Alcuni scienziati hanno suggerito che le esperienze di avvistamento possano derivare da malfunzionamenti cerebrali o da condizioni neurologiche, come l’epilessia o le allucinazioni. Il cervello umano può produrre allucinazioni visive in situazioni di stress estremo o di sonno disturbato, portando a percezioni distorte di sé.
Inoltre, il fenomeno della somiglianza tra persone, noto come “doppelganger”, può essere spiegato attraverso studi di genetica e antropologia. Le variazioni genetiche e i tratti fisici condivisi possono generare individui che, sebbene non siano biologicamente correlati, presentano somiglianze notevoli. Questa spiegazione scientifica aiuta a chiarire perché molte persone riferiscano di incontrare un sosia, senza attribuire a tali incontri significati soprannaturali.
Infine, le teorie sociologiche sottolineano l’importanza delle credenze nella formazione di storie sui gemelli malvagi. Le società spesso creano miti e leggende per spiegare fenomeni inexplicabili, e tali figure possono fungere da simboli delle paure legate all’identità e alla mortalità. Attraverso un’analisi interdisciplinare, si può dunque concludere che i doppelganger rappresentano un fenomeno affascinante che sfida le nostre percezioni della realtà, ma che, alla luce della scienza, è da considerarsi più come una manifestazione culturale e psicologica piuttosto che una realtà paranormale.
I “gemelli fantasma” sono reali? Esistono veramente persone duplicate nel mondo? Guarda il video seguente e lasciaci il tuo commento qui sotto.
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Riferimenti:
- Smithsonian Magazine – Questo articolo esplora come i doppelganger non solo si assomigliano fisicamente, ma condividono anche varianti genetiche, rivelando un legame più profondo tra queste coppie di sosia.
- Doppelgänger – Wikipedia – Questo articolo di Wikipedia esplora il concetto di doppelgänger, descrivendo le origini, i significati culturali e le rappresentazioni nei miti e nelle leggende. Viene analizzato anche il fenomeno psicologico e le varie teorie legate a queste apparizioni.
- Live Science – Questo articolo discute uno studio che rivela come le coppie di doppelganger non solo si assomigliano fisicamente, ma tendono anche a condividere comportamenti simili, suggerendo un legame più complesso tra aspetto e personalità.