Negli ultimi anni, sono emerse numerose testimonianze e documenti che suggeriscono l’esistenza di UFO sottomarini, noti anche come USO (Unidentified Submerged Objects) o OSNI (Oggetti Sommersi Non Identificati). Questi fenomeni riguardano avvistamenti di entità misteriose che emergono dalle profondità marine per poi volare via a velocità incredibili. Le segnalazioni provengono da tutto il mondo e sono supportate da prove fotografiche e resoconti di testimoni oculari.
Molti contattati raccontano di viaggi regolari a bordo di navi extraterrestri, accompagnati da esseri provenienti dallo spazio. Descrivono anche esperienze all’interno di strutture sommerse nei fondali oceanici, da cui gli UFO partono per esplorare la superficie terrestre.
Gli eventi legati a questa ipotesi sono così verosimili da meritare un’analisi approfondita. Numerosi resoconti supportano questa teoria, rendendola un argomento di grande interesse.
Basi extraterrestri sottomarine
Prima del 1947, non si era mai sentito parlare di UFO, e nessuno li aveva messi in relazione con strani fenomeni verificatisi nei mari. Tuttavia, antichi navigatori e marinai hanno testimoniato più volte di aver visto sfere o ruote luminose emergere dalle profondità marine e decollare verso il cielo, o di aver incontrato strane strutture sommerse, spesso sferiche e luminose, che viaggiavano sott’acqua a velocità impensabili.
Questi racconti non risalgono solo all’epoca moderna. Già molti secoli fa, i marinai mantenevano rotte più brevi e circoscritte, principalmente nel Mar Mediterraneo, e raccontavano esperienze fantastiche che oggi vengono considerate con maggiore serietà.
All’epoca, però, questi resoconti erano spesso accolti con scetticismo, poiché la gente di mare non godeva di molto credito. Oggi, molti di questi racconti sono ritenuti attendibili, grazie a casi analoghi che stanno ricevendo importanti conferme.
Le Indagini di Tim Gallaudet
Recentemente, Tim Gallaudet, ex contrammiraglio della Marina degli Stati Uniti e oceanografo, ha attirato l’attenzione per le sue indagini su entità marine non identificate, conosciute come USO. Per 18 mesi, ha raccolto dichiarazioni da membri dell’equipaggio e sommergibilisti, cercando di fare luce sugli avvistamenti di veicoli marini e sottomarini non identificati.
Gallaudet ha suggerito che queste anomalie sottomarine potrebbero rappresentare una minaccia per la sicurezza della navigazione e ha proposto l’uso di un sottomarino telecomandato per investigare ulteriormente. La sua ricerca è supportata dalla Sol Foundation, un gruppo di accademici e militari interessati a questo fenomeno.
Inoltre, Gallaudet ha evidenziato un’anomalia sul fondale marino al largo della costa della California, rilevata tramite sonar, che sembra essere stata causata da un oggetto che si è schiantato e poi fermato. Ha proposto l’uso di un veicolo sottomarino telecomandato per esplorare questa anomalia e raccogliere ulteriori prove. Ha anche sottolineato che i dati acustici della Marina degli Stati Uniti potrebbero contenere prove di USO, ma attualmente sono classificati.
Gallaudet ha rilasciato dichiarazioni al Telegraph riguardo alle sue indagini, discutendo delle testimonianze raccolte e proponendo l’uso di tecnologie avanzate per esplorare le anomalie rilevate sui fondali marini. Ha collaborato con vari esperti e istituzioni per analizzare i dati raccolti e sviluppare nuove metodologie di ricerca.
Considerazioni Finali
Il fenomeno degli UFO sottomarini, conosciuti anche come USO o OSNI, continua a suscitare interesse e curiosità. Le testimonianze storiche e moderne, insieme alle prove fotografiche, pongono interrogativi su cosa possa realmente nascondere il misterioso mondo sottomarino. La possibilità che esistano basi extraterrestri sottomarine o che fenomeni naturali siano stati interpretati come avvistamenti di questi oggetti offre un terreno fertile per ulteriori ricerche e indagini.
A cura di Ufoalieni.it
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Riferimenti:
- Tim Gallaudet e la ricerca di USO sottomarini – L’ex contrammiraglio USA Tim Gallaudet indaga sugli USO al largo della California, esplorando anomalie sul fondale marino.
- Dopo gli UFO, scatta l’allarme per gli USO – Articolo sull’ipotesi di alieni nascosti negli oceani con imbarcazioni luminose, potenziale minaccia alla sicurezza marittima.