Il muro di Kaimanawa situato sulle sponde del lago Tahoe in Nuova Zelanda, è una reliquia notevole quanto ancora inspiegabile. Ciò che è degno di nota del Kaimanawa che precede il quadro ben documentato del mondo accademico degli abitanti del passato del paese.
È opinione diffusa che la Nuova Zelanda fosse inizialmente popolata durante gli 800 anni precedenti. Tuttavia, lo studio di questo strano muro ha rivelato che ha almeno 2000 anni e mostra i tratti costruttivi rivelatori della saggezza perduta che si possono trovare in molte altre rovine in tutto il mondo.
Il controverso muro è apparso per la prima volta all’attenzione del pubblico all’inizio degli anni ’90 con una pubblicazione di Barry Braille abeti nell’ascoltatore della Nuova Zelanda intitolata: Il mistero dei megaliti sono pietre giganti nel Cayman ah whoa Forest ParkPark.
Testimonianze di un’antica cultura neozelandese. Descrive in dettaglio come l’analisi abbia dimostrato che il muro di pietra ha almeno due millenni ed è stato creato da coloni precedentemente sconosciuti in Nuova Zelanda. Li ha soprannominati i bianchi e ha detto che i Mallory, arrivati appena 800 anni fa, erano responsabili della loro estinzione.
Inoltre, secondo Brailsford, il muro potrebbe collegare la Nuova Zelanda e l’Egitto. Il Sud America e molte altre civiltà antiche continuano a elencare 12 prove a sostegno delle loro affermazioni. Tuttavia, individui provenienti da molti campi diversi del mondo accademico sono partiti per difendere i paradigmi attualmente detenuti.
Il dipartimento degli archeologi della conservazione, dei geologi e quasi tutti i partiti politici della Nuova Zelanda, inclusi diversi media, hanno rivolto un’enorme ostilità verso le affermazioni, con la conseguenza che il sito è stato completamente chiuso.
Devi chiederti perché hanno così paura che le persone scoprano, nonostante i dati Brailsford, che il muro non è altro che un elemento naturale, che è stato promosso pubblicamente sin dalla sua pubblicazione quasi 30 anni fa.
Un affioramento di una grande Ignimbrite, una formazione naturale creata circa trecentotrentamila anni fa, è un affioramento di una ferma negazione della realtà o dell’evidenza. La conclusione fatta dai geologi ufficiali al muro è un affioramento di una grande ignimbrite creata circa trecentotrentamila anni fa.
Sostengono che eventi naturali come terremoti, eruzioni vulcaniche e altri fenomeni naturali abbiano causato le forme di blocco.
Il muro di Kaimanawa potrebbe davvero essere un muro artificiale di trecentotrentamila anni? I ricercatori sono felici di uscire con tali siti, ma sono estremamente riluttanti ad attribuire qualsiasi progetto intelligente al loro sviluppo.
Troviamo tali possibilità piuttosto allettanti, dato che sono state sviluppate dagli stessi individui che hanno costruito molti altri luoghi in tutto il mondo.
A cura di Ufoalieni.it
[…] di una razza di nani, così come di una di giganti, si trova soprattutto nella mitologia fantastica. Tuttavia, in più di un’occasione, la realtà supera di gran lunga la […]