Nella Bibbia, in particolare nel libro della Genesi, è narrata la creazione del mondo e l’origine dell’umanità. Questo testo sacro ci rivela che l’uomo fu creato a immagine e somiglianza di Dio e che, rendendosi conto della sua solitudine, Dio decise di creare una compagnia per lui, estraendo una costola dall’uomo per dar vita a una donna di nome Eva.
Tuttavia, esiste una parte della storia che non è stata raccontata nella Bibbia e che, per motivi ignoti, è stata censurata: la prima donna di Adamo non era Eva, ma Lilith, la prima donna esistita nel mondo e, di conseguenza, la prima moglie di Adamo. Questo ti sorprenderà? In questo articolo esploreremo la storia di Lilith e il motivo per cui è stata rimossa dalla narrazione biblica.
Chi era Lilith? La prima moglie di Adamo
Lilith fu la prima donna creata da Dio, contemporaneamente ad Adamo. Tuttavia, fu respinta e bandita da Dio stesso su richiesta di Adamo, il quale la considerava più intelligente, forte di carattere e non disposta a obbedire ai suoi ordini.
La figura di Lilith è stata eliminata dalla Bibbia perché la sua esistenza contraddiceva l’idea tradizionale della Chiesa, che sostiene che la donna debba essere sottomessa all’uomo, relegandola a una posizione inferiore.
Prova irrefutabile dell’esistenza di Lilith
Nella Bibbia tradizionale, nonostante le numerose interpretazioni religiose che hanno modificato parti del testo, rimane un passo chiave che dimostra che Dio creò non solo l’uomo, ma anche la donna nello stesso momento. In Genesi 1:27 (Bibbia C.E.I.) si legge:
“Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.”
Come possiamo osservare in questo versetto della Bibbia tradizionale, esiste una narrazione secondo cui, nel momento in cui Dio ha creato l’uomo, ha creato anche la femmina, affermando addirittura “li ha creati“, un termine che indica chiaramente che la donna fu creata contemporaneamente all’uomo. Questa sarebbe la prova più chiara dell’esistenza di Lilith, che sarebbe stata incarnata nella Bibbia stessa.
Pertanto, Lilith era un essere creato in condizioni uguali ad Adamo; evidentemente, possedeva gli organi riproduttivi femminili, come le donne di oggi, ma in termini generali, erano due esseri umani uguali, con le stesse facoltà, forza e carattere, creati dalla stessa polvere, senza nessuno sopra l’altro.
Il conflitto tra Lilith e Adamo
Secondo i testi apocrifi, censurati dalla Chiesa cattolica, Lilith era una donna con un carattere molto forte e un’intelligenza che a volte sembrava superiore a quella di Adamo; d’altra parte, Adamo era molto dominante e prevalentemente carnale.
In momenti di intimità, Lilith chiese di non essere solamente sottoposta ad Adamo, ma di poter prendere parte attivamente all’atto, ma Adamo si rifiutò categoricamente, dicendo: “Sottomettiti a me, moglie.” Questo generò un conflitto tra i due, che si concluse con la separazione di Lilith da Adamo e successivamente lei fu bandita da Dio su richiesta di Adamo. I testi apocrifi della Genesi narrano:
“PERCHÉ DOVREI SDRAIARMI SOTTO DI TE? MI HA CHIESTO: SONO STATO ANCHE FATTO CON LA POLVERE, E QUINDI SONO TUO PARI… MENTRE ADAM CERCAVA DI COSTRINGERLA A OBBEDIRE, LILITH, ARRABBIATA, PRONUNCIÒ IL NOME DI DIO E LO LASCIÒ.”
Ma la domanda che sorge è: dove andò Lilith? Erano gli unici due esseri umani creati da Dio fino a quel momento. La risposta è raccontata in questi antichi testi: non andò da nessun’altra parte se non nelle braccia di un demone. Continuiamo con la storia.
Lilith e Samael: la maledetta generazione
Nel Giardino dell’Eden vivevano tutte le creature di Dio, e tra di esse vi erano anche quelle che oggi conosciamo come demoni, esseri che, da quel momento, assolvevano funzioni specifiche e non potevano entrare in contatto con altre creature.
Quando Lilith lasciò Adamo, si unì a Samael, un demone con il quale ebbe anche una prole. Dio, vedendo che Lilith si era allontanata e aveva pronunciato il suo nome, che era proibito, decise di maledirla insieme a tutta la generazione che aveva procreato con Samael. I testi apocrifi affermano:
“LE PIACEVA MOLTO IL FLUIDO RIPRODUTTIVO DELL’UOMO E VA SEMPRE ALLA TENTAZIONE DI VEDERE DOVE SAREBBE POTUTO CADERE. TUTTO IL LIQUIDO DELL’UOMO CHE NON FINISCE NELL’UTERO DELLA MOGLIE È SUO: TUTTO IL LIQUIDO SEMINALE CHE L’UOMO HA SPRECATO DURANTE LA SUA VITA, SIA PER ADULTERIO, SIA PER VIZIO O NEL SONNO.”
Lilith fu quindi trasformata in un demone, destinata a cercare esperienze carnali proibite per ottenere i propri risultati. Così Dio maledisse Lilith e tutti i suoi discendenti.
La creazione di Eva
Dopo la maledizione di Lilith, Dio si rese conto che Adamo era solo, il che non era considerato buono. Pertanto, decise di creargli una partner, ma questa volta si assicurò che fosse sottomessa e obbediente; così decise di farla dalla stessa costola di Adamo.
È allora che Eva viene creata, la seconda moglie di Adamo, che appare nelle storie bibliche come responsabile per aver commesso il peccato del frutto proibito. Con Eva, Adamo visse senza problemi e con ogni conforto fino a quando non furono espulsi dal paradiso, dando inizio al Calvario che già conosciamo riguardo all’umanità e al peccato originale.
Finalmente possiamo affermare che ciò che ha infastidito l’antica gerarchia della Chiesa riguardo a Lilith è stata la sua associazione con la seduzione, il piacere e la piena uguaglianza. Inoltre, è evidente che nella storia di tutte le religioni istituite non esiste una vera uguaglianza tra figure religiose maschili e femminili.
A un certo punto della storia, le storie di Lilith sono state tolte dalla Bibbia perché contenevano idee che incoraggiavano le donne a sentirsi più forti e autonome. Non conoscendo la vera storia di Lilith, molte donne sono state portate a credere di dover essere sottomesse agli uomini, come è accaduto nel corso della storia.
Quindi, Lilith non è un semplice demone. È stata la prima donna, un essere meglio preparato, più intelligente, più ribelle e con un carattere migliore dell’uomo, che alla fine venne censurata e punita. Condividi questo contenuto sui tuoi social network.
Eva e Lilith : Le due mogli di Adamo
A cura di Ufoalieni.it
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Riferimenti:
- Wikipedia – scopri la figura di Lilith, demone femminile delle antiche religioni mesopotamiche e prima moglie di Adamo, in perenne conflitto con lui.
- La Bibbia non parla di Dio – Un libro di Mauro Biglino che propone una lettura alternativa dell’Antico Testamento, sostenendo che i testi biblici non parlano di divinità, ma raccontano eventi storici concreti. Attraverso un’analisi laica e letterale, egli suggerisce che il concetto di Dio trascendente non trova riscontro nella lingua ebraica. Il suo metodo invita a considerare la Bibbia come una narrazione “fisica” dell’origine dell’essere umano sulla Terra.
- La Bibbia non l’ha mai detto – di Mauro Biglino e Lorena Forni analizza l’influenza della cultura cattolica sulle leggi italiane, evidenziando come norme etiche siano spesso basate su interpretazioni soggettive dei testi biblici. Gli autori sostengono che uno Stato laico dovrebbe promuovere leggi laiche, senza imporre dogmi confessionali. Attraverso una traduzione rigorosa dei testi, dimostrano che le prescrizioni morali comunemente associate alla Bibbia non vi sono realmente presenti.
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