Il Bloop: la verità dietro il suono più enigmatico degli oceani
Sab. Nov 2nd, 2024

Il Bloop è uno dei suoni più strani e misteriosi mai registrati negli oceani. Nel 1997, la National Oceanic and Atmospheric Association (NOAA) degli Stati Uniti rilevò questo suono potente e profondo proveniente dalle profondità del Pacifico meridionale. Da allora, le origini del fenomeno noto come “Bloop” hanno suscitato diverse teorie e speculazioni.

Bloop

La scoperta del Bloop

Il 19 maggio 1997, intorno alle 15:30 (ora globale), i microfoni NOAA rilevarono il Bloop per una durata di circa 7 minuti. Il suono fu udito da diversi dispositivi in un raggio di oltre 5.000 chilometri, dimostrando una potenza mai riscontrata in precedenza per suoni misteriosi rilevati negli oceani.

Le teorie sull’origine del Bloop

Scienziati e appassionati hanno avanzato diverse ipotesi riguardo all’origine del Bloop. Le due teorie principali riguardano un fenomeno naturale e l’esistenza di un animale gigante.

Fenomeno naturale: La NOAA ha ufficialmente accettato la teoria secondo cui il Bloop sia il risultato di una gigantesca cascata di ghiaccio presente in alcune regioni del Pacifico meridionale. Tuttavia, molti contestano questa spiegazione, poiché non tiene conto dell’assenza di suoni simili in altri mari e delle altre possibili cause.

Animale gigante: Alcuni sostengono che il Bloop possa essere stato prodotto da un animale gigante, capace di emettere suoni potenti e rimanere nascosto all’umanità. Questa ipotesi si basa sul fatto che oltre il 95% degli oceani è ancora inesplorato e sulla nostra limitata conoscenza della fauna marina.

Bloop 2

Il dibattito sull’esistenza di un gigante marino

Nonostante l’affascinante possibilità dell’esistenza di un gigante marino, alcuni biologi sostengono che le probabilità siano contro questa teoria. Se un animale delle dimensioni ipotizzate esistesse, avrebbe una lunghezza quasi tre volte maggiore della balenottera azzurra, l’animale più grande mai conosciuto.

Inoltre, non ci sono prove concrete dell’esistenza di un animale in grado di produrre suoni simili al Bloop. Alcune ipotesi propongono il calamaro gigante come possibile candidato, ma nessun calamaro conosciuto emette suoni simili.

L’ipotesi R’lyeh e l’influenza di H.P. Lovecraft

Un’altra teoria affascinante riguarda la città immaginaria di R’lyeh, creata dallo scrittore H.P. Lovecraft nel racconto “The Call of Cthulhu“. Secondo questa ipotesi, il Bloop potrebbe essere collegato al risveglio dell’arcano Cthulhu, una potente creatura malvagia proveniente dai tempi antichi, che giace dormiente nelle profondità del Pacifico meridionale. La città di R’lyeh sarebbe nascosta sotto il mantello protettivo di Cthulhu e avrebbe un’architettura basata su sistemi geometrici non euclidei, in grado di condurre i mortali alla follia.

La posizione indicata da Lovecraft per la città nascosta si trova notevolmente vicina al luogo in cui è stato udito il misterioso suono del Bloop. Potrebbe essere il risveglio di Cthulhu? Forse un sospiro del gigante addormentato? L’idea che il Bloop possa provenire dalle profondità della città di R’lyeh è affascinante e stimolante per l’immaginazione.

Conclusioni

Sebbene le teorie riguardanti l’origine del Bloop siano numerose e affascinanti, la spiegazione ufficiale fornita dalla NOAA rimane quella della cascata di ghiaccio. Tuttavia, il mistero persiste e il dibattito sulle possibili cause del suono enigmatico continua. La verità dietro il Bloop potrebbe rimanere celata nelle profondità inesplorate degli oceani, attendendo di essere scoperta.

Il Bloop: Un suono misterioso dall’oceano profondo | NOAA SOSUS

A cura di Ufoalieni.it
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook
© Riproduzione riservata


Riferimenti:

  1. NOAA – I suoni dell’oceano (Inglese): Un’ampia panoramica sui vari suoni che si possono trovare negli oceani, tra cui quelli naturali e quelli causati dall’uomo.
  2. Commissione Europea – Horizon Europe (Inglese): Informazioni sul programma Horizon Europe della Commissione Europea, che finanzia la ricerca scientifica in una serie di aree, tra cui l’ecologia marina.
  3. ScienceDirect – Inquinamento acustico subacqueo (Inglese): Uno studio scientifico che esplora gli effetti dell’inquinamento acustico subacqueo sulla vita marina.
  4. ScienceDaily – Il “Bloop” e altri suoni oceanici (Inglese): Un articolo che parla del misterioso suono “Bloop” e di altri suoni naturali dell’oceano.

 

Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina