La comunità UFO ha trovato numerose anomalie dopo aver esaminato migliaia di foto ufficiali catturate durante la missione lunare Apollo 17.
La missione lunare Apollo 17
Apollo 17 è stata l’ultima missione ufficiale del programma americano “Apollo” che ha portato i primi astronauti sulla Luna nel 1972.
Durante la missione lunare di 12 giorni, l’equipaggio ha catturato più di 8.400 foto della superficie lunare che sono ora disponibili sul sito web della NASA.
Anni dopo che le foto sono diventate disponibili, i cacciatori di UFO hanno scoperto oggetti curiosi in alcune delle immagini che assomigliano ad astronavi, origini sconosciute.
In effetti, c’è chi crede che le anomalie siano semplicemente riflessi o lens flare, ma le prove crescenti tendono a smentire facilmente queste teorie.
Apollo 17 rimane la più recente missione con equipaggio sulla Luna, senza che altri astronauti vi abbiano messo piede dal 1972. Potrebbe essere solo una coincidenza?
Il numero costante di giorni trascorsi sia nello spazio che sulla Luna, nonché il fatto che da allora non siano state condotte altre missioni con equipaggio, sollevano molte domande.
È possibile che gli astronauti dell’Apollo 17 abbiano incontrato una base lunare aliena? Sono stati trovati dagli UFO o da artefatti ultraterreni? Se è così, qualcuno ha limitato o negato l’accesso umano alla superficie lunare?
Perché la missione Apollo 17 dovrebbe raccogliere un volume così grande di campioni, scattare così tante fotografie e non indagare mai più sui suoi risultati?
Il satellite naturale che orbita intorno al nostro pianeta è così desolato e senza importanza che non sono necessarie ulteriori missioni?
Sebbene sia ancora difficile dimostrare che gli astronauti siano stati intercettati dagli alieni, la realtà degli UFO presenti in molte fasi della missione Apollo 17 è un chiaro indicatore (almeno per alcuni di noi) che la NASA potrebbe essere favorevole a un di un patto segreto con esseri ultraterreni.
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A cura di Ufoalieni.it