Veicolo spaziale atterra su un asteroide a 300 milioni di chilometri di distanza
Dom. Dic 22nd, 2024

Guarda il momento in cui un veicolo spaziale atterra su un asteroide a circa 300 milioni di chilometri di distanza.

Un veicolo spaziale dal Giappone ha visitato un asteroide che misura circa un chilometro di diametro chiamato Ryugu (ufficialmente designato 162173 Ryugu).

Nel giugno 2018, la sonda Hayabusa2 della JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency) è arrivata in orbita attorno all’asteroide per studiarlo.

Ma la missione va oltre lo studio di un oggetto a 300 milioni di chilometri di distanza. Hayxabusa2 è stato incaricato di mappare, esplorare e campionare l’asteroide.

Nel febbraio 2019, il veicolo spaziale ha toccato brevemente la superficie dell’astroide e ha sparato un piccolo proiettile per esporre il suolo e i detriti del sottosuolo e raccoglierli con il corno di campionamento del veicolo spaziale. Quando fu completato,  il veicolo spaziale tornò in orbita.

Quindi, nel luglio 2019, la navicella spaziale ha eseguito un secondo campionamento dal sottosuolo dell’asteroide. Ha sparato da un’altitudine di circa 500 metri per esporre materiale incontaminato. Il proiettile ha creato un cratere di circa 20 metri di diametro, esponendo il materiale.

Nel novembre 2019, alla navicella spaziale è stato dato l’ordine di lasciare l’orbita attorno a Ryugu e tornare a casa con i materiali che aveva raccolto.

Fortunatamente per noi, tutto ciò che la navicella ha fatto mentre era in orbita attorno all’asteroide e sulla sua superficie è stato fotografato e catturato su pellicola. Ciò significa che abbiamo l’opportunità senza precedenti di osservare l’orbita di un veicolo spaziale e atterrare sulla superficie di un asteroide situato a centinaia di milioni di chilometri dalla Terra.

Questo video recentemente pubblicato rivela l’affascinante viaggio della navicella spaziale Hayaabusa2, rivelando dettagli da capogiro dell’emissione e una rara vista sulla superficie di un lontano asteroide.,

La missione di campionamento degli asteroidi è stata una chiamata senza precedenti e ha permesso agli scienziati di scrutare la storia e la geologia degli oggetti formatisi nel sistema solare primordiale. Il video recentemente rivelato mostra i momenti esatti in cui la navicella atterra sull’asteroide e raccoglie campioni di superficie del lontano corpo roccioso per riportarli indietro per ulteriori studi sulla Terra.

I pochi secondi che il veicolo spaziale ha trascorso sull’asteroide raccogliendo i campioni hanno aiutato gli astronomi a dare un’occhiata migliore alla sua superficie, aiutando gli esperti a comprenderne l’età e la storia geologica. Il momento touch-and-go ha anche aiutato gli scienziati a svelare un mistero sulle strane variazioni di colore sulla superficie di Ryugu.

Le osservazioni della superficie dell’asteroide hanno rivelato che il paesaggio di Ryugu era composto da due diversi tipi di materiale, chiaramente distinguibili nel colore. Uno dei materiali era rosso, mentre l’altro aveva toni leggermente più blu. Tuttavia, ciò che ha causato esattamente le variazioni di colore era qualcosa che gli scienziati non potevano prevedere.

Il video di Hayabusa2 che atterra sull’asteroide è stato catturato dalle telecamere di bordo, permettendoci di vedere il processo di campionamento con un dettaglio senza precedenti. Il filmato rivela disturbi sulla superficie causati dai potenti propulsori della navicella.

Mostra anche come i propulsori della navicella spaziale ripuliscono un rivestimento di materiale rossastro scuro sulla superficie. Il filmato ha aiutato gli scienziati a capire la composizione dell’asteroide.

Sulla base dei dati ottenuti finora, la scoperta potrebbe significare che il materiale di colore rossastro sull’asteroide potrebbe essere una sorta di abbronzatura.

In altre parole, mentre Ryugu orbita attorno al sole in un percorso ellittico, si gira verso il sole. Durante questa breve rotazione, le parti dell’asteroide che puntano verso il sole sono colpite da un intenso calore solare, che probabilmente ha provocato la colorazione rossa del materiale sulla sua superficie. Ecco qua, la prova che anche gli asteroidi possono scottarsi.

Hayabusa2 è rientrato con il prezioso carico utile raccolto dall’asteroide Ruyugu nel dicembre 2020.


Aggiornamento marzo 2021

La navicella spaziale Hayabusa2, che ha all’incirca le dimensioni di una piccola automobile, si sta attualmente allontanando dalla Terra, dirigendosi verso il suo prossimo obiettivo di interesse.

La missione Hayabusa2 si è dimostrata di grande successo, motivo per cui la sua missione è stata estesa al 2031, quando si prevede che la navicella spaziale raggiungerà il suo prossimo obiettivo, l’asteroide soprannominato 1998 KY26, un asteroide sub-chilometro quasi sferico, classificato come oggetto vicino alla Terra del gruppo Apollo.

È interessante notare che gli specialisti di missione hanno rivelato che tra il 2021 e il 2026 Hayabusa2 condurrà diverse indagini sugli esopianeti.

 

A cura di Ufoalienti.it

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Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

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