Alieni nell'antico Egitto: i segreti della civiltà del Nilo
Sab. Dic 14th, 2024

Nonostante sia la più lunga civiltà della storia conosciuta, poco è ciò che sappiamo delle sue origini, delle sue credenze o della sua visione della vita e della morte.

Alieni nell’antico Egitto?

I faraoni egizi erano ibridi extraterrestri? Alcuni si chiedono molto spesso; È possibile che gli esseri umani non siano nativi della Terra come alcuni suggeriscono?

In questo contesto pieno di incertezze, dubbi ed enigmi, esiste un’ampia massa di società che comprende che l’Egitto è pieno di misteri.

Secondo le credenze dell’antico Egitto, quando un faraone moriva diventava un Dio. Le piramidi erano l’elemento attraverso il quale i faraoni defunti potevano accedere all’universo degli dei.

teschio allungato antico Egitto

I corpi venivano imbalsamati e collocati in un sarcofago. Inoltre, la loro ricchezza veniva sepolta accanto a loro. Si credeva che in questo viaggio, il faraone dovesse portare con sé le sue cose.

Nel mezzo del grande altopiano di Giza si trova la sua Grande Piramide, l’unica delle sette meraviglie del mondo che ancora sopravvive. La sua forma geometrica e le sue dimensioni maestose continuano a sorprendere tutti gli abitanti di questo pianeta.

La costruzione della grande piramide o della mitologia antica genera situazioni che sconcertano gli studiosi, considerando che erano molto tecnologicamente avanti rispetto ai loro tempi.

Contrariamente alla credenza popolare, le piramidi d’Egitto non furono costruite dagli schiavi. Prova di ciò è che molti artigiani e costruttori sono sepolti vicino alla piramide stessa.

Uno schiavo non sarebbe mai stato sepolto in modo così onorevole, poiché la vicinanza delle tombe alle più alte piramidi ha dimostrato un grande status sociale.

Oltre a tutto ciò, è sorprendente che le piramidi egiziane siano così ben allineate. Questo enigma ha sconcertato gli egittologi per secoli.

Civiltà antecedente a quella attuale?

La piramide di Cheope (Kufu) è uno dei misteri archeologici più enigmatici della nostra storia. L’egittologia ufficiale non appare ancora in grado di dare risposte certe per quanto riguarda l’utilizzo di questo imponente monumento antico, ma anzi, sembra disorientata e incapace di fornire indicazioni ragionevoli.

Alcune evidenze rilevate sul sito archeologico hanno condotto numerosi ricercatori a elaborare una serie di teorie tese a comprendere la probabile natura del monumento; tutte queste ipotesi, però, contrastano fortemente con il principio dell’evoluzione temporale, in base al quale non sarebbe possibile affermare l’esistenza di una civiltà antecedente a quella attuale – dotata di conoscenze che noi, a tutt’oggi, non dominiamo ancora.

Gli studi che abbiamo personalmente condotto negli ultimi 40 anni nel campo dei Fenomeni Ufo, Abduction, Ipnosi, Fisica quantistica, Universo olografico, Coscienza e consapevolezza umana, Mito, ci permettono oggi di formulare una nuova ipotesi.

La piramide di Kufu si presenta come un complesso monumento in grado di catturare e manipolare onde sonore a bassa frequenza, nel range delle frequenze previste per sollecitare la parte animica degli esseri umani a staccarsi dal proprio contenitore fisico, per subire ulteriori manipolazioni.

È soltanto attraverso una Coscienza pari a quella che l’Essere Umano sta acquisendo adesso che è possibile fornire una nuova chiave di lettura di questo mistero. Una chiave di lettura che mostra come questo pianeta sia stato inequivocabilmente abitato, in un lontano passato, da uomini che non solo possedevano, ma utilizzavano nella vita quotidiana, la cultura della fisica del suono: da un lato per costruire manufatti e dall’altro per manipolare l’essere umano.

È proprio partendo da queste osservazioni che è possibile comprendere pienamente il passato ed evitare di cadere negli errori che il percorso di acquisizione di consapevolezza ha compiuto in quel lontano periodo storico, nonché procedere nel tentativo di ricordare a noi stessi, alla fine de percorso, la vera natura dell’Uomo.

Cosa ne pensi? Ecco un video interessante del professor Corrado Malanga.

IL RITORNO DEGLI DEI – Corrado Malanga – La Piramide di Cheope


A cura di Ufoalieni.it

Di ufoalieni

Da oltre dieci anni mi appassiona scrivere di civiltà antiche, storia, vita aliena e altri temi affascinanti. Sono curioso di natura e cerco sempre di approfondire le mie conoscenze attraverso la lettura, la ricerca e l'esplorazione di nuovi campi di interesse. Con il mio sito, voglio condividere la mia passione e stimolare la vostra curiosità verso il mondo che ci circonda.

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